29 Dicembre 2014, 22:27:43 | Commento scritto da emilio | | |
Questo romanzo è stato scritto benessimo, non presenta difetti, è una storia "gialla" nel suo svolgimento, ma fantascientifica nel suo assunto. |
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07 Marzo 2010, 18:05:15 | Commento scritto da maxpullo | | |
Questo romanzo di Russell rappresenta probabilmente il miglior esempio di come riuscire a conciliare gli aspetti del poliziesco e del giallo con quelli propri della fantascienza e non potrebbe essere diversamente visto che parliamo di uno dei massimi autori del genere. Personaggi ben delineati, azione serrata, una trama intelligente ed una storia originale sono tra i punti di forza di questa storia che, nonostante il tempo trascorso, riesce a dare sempre la giusta dose di brividi ed emozioni, rappresentando giustamente un classico intramontabile. Il finale è forse un po' troppo banale e scontato, ma, visto che lascia comunque il sorriso sulle labbra del lettore e regala una bella sensazione, direi che non si tratta di un difetto troppo grave. Davvero eccellente poi la capacità di Russell di riuscire a descrivere in modo intelligente la comunicazione che si svolge su due livelli, quello verbale e quello mentale: le schermaglie tra Harper ed i suoi nemici, infatti, quasi una sorta di partita a scacchi, sono davvero gustose e rendono tangibile la tensione della situazione e la sua drammaticità. Un ottimo romanzo che lascia ottimi ricordi e si rilegge sempre con piacere. |
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09 Novembre 2009, 13:11:55 | Commento scritto da grifone58 | | |
Ingredienti giusti al posto giusto per un ottimo romanzo di SF |
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04 Giugno 2007, 21:03:02 | Commento scritto da cat | | |
I temi di questa storia ( possessione da parte di forme di vita aliena, telepatia, detective molto "americano"), sono tra i più utilizzati in SF. Gli ingredienti sono ben accostati ed il piatto ne è uscito gustoso. |
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15 Giugno 2006, 13:13:50 | Commento scritto da dvmauro | | |
Nel filone dei romanzi a sfondo poliziesco-investigativo, Russel ci dà una nuova dimostrazione di abilità e capacità di inchiodare il lettore alla sedia e di condurre una vicenda ricca d'azione, suspance e colpi di scena senza apparenti falle logiche o cadute di tono, in uno stile scorrevole e non privo d'ironia. Forse qui il tema risulta in fondo fin troppo banale (si veda invece la complessità e il fascino maggiore di un "Wade Harper..") e il limite sta proprio qui, in questo caso. Per cui non ci sentiamo di ascriverlo fra le opere migliori, ma solo segnalarlo per una piacevole e disismpegnata lettura |
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