17 Dicembre 2018, 16:36:48Commento scritto da Kolok
Voto: 6.00
Spinto dai commenti e dai voti di altri utenti di UM e dalla brevità del libercolo (ho svariati libri iniziati e non volevo l'ennesimo tomo) ho iniziato la lettura con aspettative molto alte.
Ebbene, aspettative in gran parte disattese haimè.
La storia è piuttosto semplice se pur ben scritta e scorrevole.
Come detto da altri nei commenti, poco più di un racconto "allungato" con un finale che vorrebbe essere commovente ma che risulta invece molto affrettato e piuttosto insipido invero.
Le uniche parti godibili per me rimangono quelle (poche) scene di tensione e di raccapriccio; per il resto lo ritengo piuttosto datato anche avendo provato ad immedesimarmi un minimo nel periodo sia storico che di stile di scrittura.
Direi un 6 generoso nel complesso.  
 
14 Luglio 2018, 08:45:02Commento scritto da npano
Voto: 8.50

Risente un po’ degli anni e forse anche della traduzione datata.
Ma è un romanzo che mi ha riportato alla gioventù dove preso dalla passione mi leggevo un romanzo in un giorno.
Bello bello e coinvolgente e con un ritmo mai lento ne affrettato e con dialoghi mai inutili.
In effetti di fantascienza non sembra essercene molta, la storia è intima e famigliare e i personaggi coinvolti si contano sulle dita di una mano.
La fine è un po’ sempliciotta ma va bene così, finali pirotecnici poco avrebbero a che fare con lo stile del resto del romanzo.
Ambiente anno 50/60 e medicina anni 50/60, oggigiorno il romanzo si sarebbe risolto dopo 20 pagine.
Fa tenerezza rivedere il mondo americano di quegli anni, moglie a casa, marito al lavoro e che produce giocattoli non cinesi!!
Old good science fiction
Da leggere sotto l’ombrellone  
 
14 Aprile 2016, 12:50:23Commento scritto da astrologo
Voto: 10.00
Un capolavoro! Dal niente (una storia leggerina che si poteva racchiudere in un semplice racconto) l'autore ricava un opera interessantissima di fantascienza a sfondo psichiatrico! Riesce anche a far ridere. La metto appena sotto i grandi libri della nostra branca di letteratura: Crociera nell'infinito, La città e le stelle; Tre millimetri al giorno.
 
20 Aprile 2014, 11:28:26Commento scritto da grifone58
Voto: 9.00
Trama perfetta, un capolavoro con un finale meraviglioso... assolutamente da non perdere
 
26 Ottobre 2013, 10:20:03Commento scritto da maxpullo
Voto: 9.00
Come tutte le storie incentrate sui sentimenti questo splendido romanzo di Sohl è riuscito a colpirmi al cuore.
Il dramma umano dei protagonisti si intreccia in maniera quasi perfetta con la vicenda fantascientifica della "panspermia" con cui il racconto inizia; la psicologia dei personaggi è approfondita ed accurata al punto che viene da domandarsi se sia davvero un'opera di pura fantasia o se invece sia stata ispirata da vicende personali vissute dall'autore.
Tutto in questo libro è perfetto e, come in un meccanismo ben oliato, ogni sua vicenda converge verso il finale più bello e struggente che potesse esserci, ma senza che si scada nel banale o nello stucchevole.
Se proprio una critica può esser mossa a questo scritto di Sohl, personalmente ho ravvisato esclusivamente due leggeri difetti: il primo è dovuto all'eccessiva "caricatura" dei personaggi che appaiono forse un po' troppo legati al loro ruolo ed al loro carattere, ma è indubbio che, senza di ciò, la storia non avrebbe avuto la carica di pathos che la caratterizza; il secondo è invece legato all'ambientazione "fantascientifica" perchè nulla viene detto o spiegato riguardo le circostanze che hanno portato alla "visita" della protagonista.
Ma sono due difetti assolutamente trascurabili rispetto ai moltissimi pregi che rendono questo romanzo "speciale" ai miei occhi di lettore e di padre.
Un capolavoro
 
16 Luglio 2011, 09:21:52Commento scritto da gasp63
Voto: 7.50
Come reagiremmo se l'alieno fosse veramente celato tra noi? Molte storie di fantascienza l'hanno raccontato, ma molte immaginano le reazioni umane come probabilmente non sarebbero. Nelle storie di fantascienza i protagonisti sono spesso troppo inclini ad accettare l'inspiegabile, l'inatteso, l'anomalia rispetto al consueto, al conosciuto. In questo romanzo, Jerry Sohl non commette questo errore e ci racconta una storia incredibile, l'arrivo di un alieno, e di come gli uomini cerchino di spiegare tutto con il consueto. Tutto questo rende questa storia assolutamente plausibile. Il romanzo è del 1971 e lo stile della scrittura, semplice e scorrevole, è uno dei miei preferiti.
 
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