| Voto: 8.00 |
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Piccolo farabutto , una madre combatte per salvare la parte umana del figlio , voto 7 1/2.
Desiderio , il piccolo Kenny condannato da un male incurabile crede con fede incrollabile e di conseguenza agisce , che nel futuro sarà curato e viene accontentato , voto 8.
C' è qualcun altro come me ? , Lisa è una donna con poteri telepatici scopre di non essere la sola sulla Terra voto 6 1/2.
Crucifixus etiam , Manue si è venduto per 5 anni ad una compagnia di minatori su Marte , per avere poi una vita migliore sulla Terra, vive con altruismo e sacrificio la sua esperienza , ci sarà un premio alla fine delle sue fatiche ? Voto 9
Io sognatore , KM-5-B detto "Tic Tac" è un computer di volo che durante l'addestramento prende coscienza di se stesso ed attraverso i sentimenti, trova la forza di metterere fine a se stesso ed agli esperimenti "molto inumani" dei suoi umani padroni voto 8 1/2 .
Servitore sciocco , Mitch Lskel , tecnico informatico pieno di buon senso , si avventura nella città distrutta da una guerra iniziata dall' uomo e continuata in modo automatico dalle macchine , con tanta fortuna e molta convinzione e fermezza di propositi riesce a cambiare gli automatismi delle macchine, voto 7 .
Banca del sangue , Roki è un capitano di una astronave di pattuglia operante nell' Ammasso delle sessanta stelle, intraprende un viaggio attraverso la galassia fino al sistema SOL III per riscattare un' accusa infamante, Voto 8.
Il grande Joe e l'ennesima generazione, sul pianeta Marte colonizzato dagli umani in tempi remoti , Asir è un ladro di versetti rituali , che altro non sono che frammenti di antichissimi libri tecnici. Asir ha capito che per la sopravvivenza della razza occorre violare gli antichissimi sotterranei presidiati dai preti e riattivare le macchine , ci riuscirà ? , voto 7
La grande brama , cicli e ricicli dell' espansione della razza umana verso le stelle , visti con gli occhi dei banchi di memoria delle astronavi , Voto 8.
| Voto: 7.50 |
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Anche se i racconti risalgono agli anni '50, non si avverte alcun sentore di SF datata o fuori moda. Merito di Miller che adotta sistematicamente approcci intimistici e personali ai grandi temi del genere ( la telepatia, la colonizzazione di altri mondi, i viaggi nel tempo, la condizione del cyborg, l'invasione aliena ), grazie ai quali i testi mantengono inalterata nel tempo la loro freschezza.
Emblematica è la vicenda di "Piccolo farabutto!", che produce nel lettore un effetto straniante per la visione assolutamente "privata" da parte della protagonista di quello che il topos per eccellenza della fantascienza, il contatto con gli alieni.
Anche ne l bellissimo "Desiderio" il viaggio nel tempo non produce nè sconvolgimenti nè paradossi di dimensione epocale, ma cambia per sempre solo la vita del piccolo
protagonista. E così via.
Niente da dire, gran bella raccolta, racconti scritti tutti in punta di penna, e che lasciano sempre il segno.
