27 Ottobre 2012, 16:26:41 | Commento scritto da npano |
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Buona lettura ma la storia non trascina. Parte bene e mette sul piatto molti temi interessanti Il mondo cimitero, il robot millenario e gentile , il compositore meccanico, il viaggio al di fuori del cimitero, le macchine da guerra. Ma poi sembra girare abbastanza inutilmente, la conclusione riscatta in parte la parte centrale. Non mi è sembrata una specie di continuazione del bel 'La bambola del destino' | |||||||
13 Febbraio 2012, 07:36:06 | Commento scritto da maxpullo |
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Quando Simak ha qualcosa da raccontare, come narratore, non lo batte nessuno, ma quando non ha nulla da dire e ti prende in mezzo a tanti giringiri di parole solo per fare poesia tuffandoti in mezzo a razze galattiche scomparse, fantasmi, mutanti, robot e viaggi nel tempo, allora letto un romanzo letti tutti. La bambola del destino aveva una trama ed uno scopo, questo suo ipotetico "seguito" proprio no e la valutazione è conseguenza della fatica di arrivare alla conclusione di una storia che una conclusione non ce l'ha. Sufficienza di stima | |||||||
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