08 Agosto 2021, 17:35:36Commento scritto da galions
Voto: 7.50
Terza uscita estiva della collana Urania Millemondi riservata alla narrativa breve di marca italiana.
Quest’estate il tema è il viaggio nel tempo, uno degli spunti più affascinanti della fantascienza che Salvatore Proietti, al termine del fascicolo, ripercorre in un saggio che prende il via nel 1895 con ‘La macchina del tempo’ di George Herbert Wells.
Il fascicolo è completato dalle biografie degli autori per cui il lettore può approfondire la conoscenza del singolo attingendo ai titoli della sua produzione letteraria, ma vediamo il dettaglio:
L’ULTIMA LETTERA di Fabio Aloisio    8,5
La lotta impari che l’uomo affronta contro i rifiuti del suo consumismo. Aloisio si cura di toglierci ogni speranza soffocandoci prima del tempo e con una certa ricchezza di idee.
L’IMPRONTA DEL PASSATO PRESENTE di Franci Conforti 5
Tutto fila liscio, anche piacevolmente, sino a poche pagine dal termine dove il racconto, almeno per il sottoscritto, diventa incomprensibile. E non credo dipenda dal lettore.
CORVI di Davide De Boni   7,5
Una storia d’amore tragica e struggente è lo sfondo di un intramontabile sogno umano: viaggiare nel tempo per cambiare il nostro destino e quello di chi amiamo.
LA CRONONAUTA DI HAWKING di Luigi De Pascalis 9
Letto tutto d’un fiato perché scritto egregiamente. Davvero ben riuscita l’idea di coinvolgere il personaggio noto di Hawking in una storia originale ed affascinante con un finale colmo di speranza.
IL GIORNO IN CUI VINSI LA GUERRA DEL PASSATO di Davide Del Popolo Riolo 7
Cosa fare se il dittatore più sanguinario del ‘900 torna in azione? Spunto poco originale ma che si legge volentieri perché scorre che è un piacere.
SALUTI E BACI DA AMBOISE di Lanfranco Fabriani    7,5
Se Fabriani voleva suscitare curiosità nei confronti della sua serie sull’Ufficio Centrale Cronotemporale Italiano c’è riuscito benissimo. Azione e protagonisti travolgenti in un racconto scanzonato e divertente.
LE PAROLE di Clelia Farris  9
Il viaggio nel tempo è un evento pieno di possibilità? E se potessimo salvare una ragazza innocente come Anna Frank dall’Olocausto? Racconto bellissimo dove però la Farris mostra che la storia non può essere stravolta e che anche le migliori intenzioni sono destinate a restare deluse.
MANGIATEMPO di Andrea Franco 8
Un assassino improbabile con un movente misterioso, ma la singolare indagine per smascherarlo è, se possibile, ancor più strana e sorprendente. Un thriller davvero ben scritto e con finale a sorpresa.
LA CREATRICE DI TEMPI di Lukha Kremo  8
Un’altra indagine, questa volta a caccia di chi sta prendendosi la pericolosa libertà di distorcere gli eventi del passato. Salvo scoprire che il colpevole può ricattarci pesantemente.
CHRONOLOGY di Flavia Imperi  8,5
Hector è un attore di successo che viene messo di fronte ad una verità terribile: i suoi ricordi d’infanzia sono stati sostituiti perché quelli reali erano troppo crudeli. Ma Hector decide di liberarsi del suo presunto liberatore.
CACCIA AL TESORO di Leonardo Patrignani  6,5
Gli appetiti di sette potenziali ereditieri di un magnate dell’industria vengono messi alla prova da una singolare caccia al tesoro nello studio di un notaio. I pensieri ed i ricordi di ciascuno danno vita ad una vera e propria saga famigliare.
CORPI PARALLELI di Giovanna Repetto   7,5
Ottima l’idea di ripescare la storia del nostro paese. La Repetto scrive un ottimo intreccio narrativo diviso tra futuro e passato ricordandoci il conflitto fondativo della nostra democrazia.
TECTITI di Dario Tonani   6
Una ‘lacerazione del tessuto spaziotemporale’ mette in comunicazione la zona d’impatto di un meteorite con la concitazione della battaglia della Manica del 1940 tra inglesi e tedeschi. I due militari che presidiano il luogo hanno un dubbio che Tonani svela nel finale.
L’ORIZZONTE DEGLI EVENTI di Claudio Vastano  8,5
Ancora un thriller ed un’indagine che brancola nel buio e che, grazie all’apertura mentale del protagonista, si eleva su di un piano che non poteva essere lontanamente immaginato. Sorprendente.
Livello elevato e ricchezza di idee. Appuntamento all’estate 2022.

 
15 Luglio 2021, 18:37:35Commento scritto da Oldman
Voto: 9.00
Una bella collana di racconti che chi più ho meno sono comunque tutti interessanti. Ciò a dimostrare che anche noi italici se vogliamo abbiamo il nostro peso m
nella SF! Lettura piacevole e scorrevole. Bravi.
 
14 Luglio 2021, 20:25:47Commento scritto da capricorno52
Voto: 7.50
Annunciata da piu’ parti come conferma del positivo momento creativo per la FS italiana , in questa antologia ben curata da Francesco Forte , continuano le positive conferme e le nuove scoperte di ottimi scrittori che nella raccolta , tutta italiana sia per gli autori che per le ambientazioni delle trame in relazione con un classico della FS :“ i viaggi nel tempo”. Questa bella antologia monotematica per il genere , è molto diversificata nelle storie e negli stili di scrittura  è rappresentativa dello stato dell’ arte del racconto di fantascienza made Italy .
Il libro in sé  e’ un ottimo prodotto confezionato dal brand Mondadori in Urania Millemondi : bella copertina , ogni racconto è preceduto da un commento sull’ autore e le opere , da parte del curatore Franco Forte, in appendice una breve istantanea degli scrittori e delle  loro principali opere, in conclusione un saggio di Salvatore Proietti sulla storia romanzata dei i viaggi nel tempo.
Si comincia fortissimo , L’ultima lettera  di Fabio Aloisio,  dopo le prime due pagine l’angoscia ti prende e non ti lascia piu’ fino alla fine perché non c’ è salvezza , un duro promemoria per i nostri sindaci Voto 8.
L’impronta del passato presente di Franci Conforti racconto forte nei toni e nel colore  ben scritto ma con il quale non sono entrato in sintonia , voto 6.
Corvi , di Davide De Boni , sopravvivere alla malattia con la crioconservazione del corpo ed ingannare il tempo , anche,  ai margini di un buco nero non è mai una scelta,  ma solo sottostare alla circolarità degli stessi eventi necessari alla guarigione , al prezzo della duplicazione di se stessi , voto 6,5.
La crononauta di Hawking di Luigi De Pascalis , un racconto  indirizzato a valorizzare i rapporti fra gli umani molto diversi nella fisicità  ma anche molto simili  nei sentimenti , che pur distanti nel tempo sublimano un atto d’amore , fantascienza sentimentale  , voto 7.
"Il giorno in cui vinsi la guerra del passato" di Davide Del Popolo Riolo, un racconto che pesca i personaggi nel passato doloroso recente  del ventesimo secolo  a cavallo della seconda guerra mondiale, Davide ne rappresenta l’essenza cioè la prevaricazione delle ideologie elitarie e razziste sul buon senso  ,  sulla tolleranza e l’egualitarismo , il tutto rappresentato dalla lotta per impadronirsi di una macchina di trasferimento degli uomini dal passato al presente. Azione calata in un futuribile laboratorio raccontata in presa diretta voto 7.
"Saluti e baci da Amboise" di Lanfranco Fabriani Chi ha concepito per la prima volta i viaggi nel tempo ? in questo racconto lo scoprirete !  Tra raffinate ambientazioni , si sviluppa una trama di azione che volge alla commedia grazie a personaggi di stampo esuberante come l’ agente UCCI Marina Savoldi , fantascienza solare ed allegra voto 6,5 .
"Le parole" di Clelia Farris Storia di due sorelle gemelle e di uno scambio di persona, la storia inizia in un  laboratorio alla periferia di Copenhagen che sperimenta  la possibilità di spostarsi nel passato,  le due sorelle vogliono salvare Anna Frank e ci riusciranno , ma constateranno sulla loro pelle l’inviolabilità delle leggi dell’ universo che impediscono la variazione del passato.  Fantascienza ucronica,  in evidenza i sentimenti e la melanconia, voto 7.
"Mangia tempo" di Andrea Franco   Il racconto di genere noir , narra di una indagine su uno strano ed immotivato omicidio , il robusto l’impianto della trama si appoggia al  personaggio della detective , ispettore di polizia , sui generis Dania Vomisa. Come in tutti i thriller  la laboriosa indagine approderà ad una verità impensabile che sublima l’amore di un padre verso la figlia malata. Fantascienza Noir e sentimentale Voto 7
"La creatrice di tempi" di Lukha B. Kremo Il tempo è il vero protagonista , l’indagine dell’agente della Digos Luigi Ramessi prende corpo quando  personaggi storici resuscitati cercano di cambiare la storia . Ma in fondo è tutto un sogno perché la realtà è fatta di iterazioni quantiche rappresentate su grafi multidimensionali che tuttavia necessitano di un punto di partenza , tipo una nascita !!!. Voto 7
Chronology" di Flavia Imperi Un racconto duro e pieno di sofferenza , qui la FS è solo uno strumento per  introdurre un conflitto fra le personalità di Hector Lee Croce che nella sua angosciante ricerca del suo passato incontra chi lo vuole sfruttare e pubblicizzare, ma all’ inconscio ed  ad Alex l’alter ego di Hector non si puo’ comandare , il tema dello scontro delle personalità non è nuovo , ma è ben costruito Fantascienza psicologica Voto 6,5.
Caccia al tesoro di Leonardo Patrignani , un magnate vecchissimo morto da poco ? 7 personaggi che per un motivo o per l’altro : amore , relazioni familiari o lavoro erano in stretta relazione con lui,  un notaio,  si ritrovano  ad interagire virtualmente sulla base dei ricordi di ciascuno per indovinare una chiave che li renderà ricchi al di fuori di qualunque immaginazione, Patrignani con uno stile forbito e leggero organizza la trama come giallo di Agata Christie, 10 piccoli indiani o le investigazioni di Poirot, ovviamente con sorpresa finale, il miglior racconto per stile, scrittura ed idea voto 8.
Corpi paralleli, Giovanna Repetto, Genova è da sfondo ad un modo singolare di viaggiare nel tempo non per propria scelta , racconto che pur ben scritto è poco avvincente ,  non mi ha convinto voto 6.
Tectiti , di Dario Tonani oltrepassare il debole confine fra passato e presente , durante una guerra puo’ costare la vita voto 6,5.
L’orizzonte degli eventi di Claudio Vastano :  Per sbrogliare un caso che ha comportato la distruzione tramite esplosivi di una fabbrica e numerose morti Vastano  ricorre alla fisica dei buchi neri , un thriller Hard SciFi, voto 7.
 
12 Luglio 2021, 23:14:59Commento scritto da bibliotecario
Voto: 7.50
Ormai l'appuntamento più importante dell'anno per la collana MilleMondi, certamente il più atteso dagli appassionati.
Volume curato in tutti i suoi dettagli dall'impostazione della cover ai brani di introduzione ai racconti sino alla disamina conclusiva di Proietti.
Lettura imprescindibile.

"L'ultima lettera"
Si parte subito col botto. Dal titolo avevo creduto che si sarebbe trattato di un racconto dalla trama abbastanza classica per il sotto genere, senza spoilerare, in parte è anche vero, ma la trovata iniziale è folgorante e del tutto inaspettata. Il racconto è accattivante si parla di amore, odio e vendetta, in un clima presente e futuro che lascia poche speranze. Bravo Aloisio. Voto 7
"L'impronta del passato presente"
Dopo romanzi come Stormachine, e Eden, o racconti del tipo Come concime, le aspettative che mi ero fatto per la brava Franci erano forse un poco troppo alte. Purtroppo questo racconto non mi ha colpito, troppo complicato, troppo lasciato in sospeso, poco empatico, nel breve tempo a disposizione di un racconto, non sono entrato in sintonia con i personaggi. Voto 5
"Corvi"
De Boni, altro autore portato alla ribalta dal nuovo corso impostato da Franco Forte per le collane Mondadori da edicola. Questo Corvi è un ottimo racconto che ti tiene incollato alle pagine sino all'ultima parola, un intreccio spazio temporale classico ma ben sviluppato e dal finale non scontato, sapientemente preparato che colpisce a segno. Voto 7
"La crononauta di Hawking"
E' per racconti come questo che amo le storie di viaggi nel tempo. Immaginifico, potente, emozionante, struggente. Voto 7,5
"Il giorno in cui vinsi la guerra del passato"
Davide è Davide, la storia è la sua casa di elezione, se poi può pure giocare col tempo, ne può uscire di tutto: lo scienziato pazzo, Hitler, Žukov, una AI cocciuta e l'immancabile caparbia eroina... meglio del Cappellaio Matto. Voto 7
"Saluti e baci da Amboise"
UCCI, Ufficio Centrale Cronotemporale Italiano, serve altro?...  non siete mai contenti, allora aggiungeteci il famoso Codice di Aquitania, la segretaria più tosta di tutti i piani temporali, Marina Savoldi e vedete cosa ne viene fuori. Voto 7
"Le parole"
Non può mancare in una antologia come questa, un racconto che si ispiri a: e se... e se Anna Frank non avesse conosciuto l'orrore dei campi di concentramento e fosse sopravvissuta sino a giorni nostri, come sarebbe vissuta? avrebbe fatto la scrittrice?. Racconto coraggioso fosse altro per la scelta dei personaggi, e bella la sorpresa finale. Voto 7,5
"Mangia tempo"
Racconto bello solido, si nota nel tema e nell'impostazione la provenienza di Andrea dal Giallo Mondadori e da Segretissimo. Devo dire che se la cava benissimo anche nel campo della fantascienza, se poi è pure cattiva e contaminata, il gioco è fatto. Voto 6,5
"La creatrice di tempi"
Qui si che si gioca col tempo, avanti, indietro e pure di lato, non ci facciamo mancare niente. Aggiungiamo sul tavolo del Risiko: Giulio Cesare, Napoleone, Hitler e a scompaginare il tavolo pure la mummia di Ramesse II. Ma in fondo Kremo è un toscanaccio dal cuore tenero e il lieto fine che piace tanto al Biblio non manca. Voto 7
"Chronology"
Bello tosto questo racconto, magari un poco scontato, ma ben costruito. Una volta ancora se ce ne fosse bisogno vale la massima: Non svegliar il can che dorme. Voto 6
"Caccia al tesoro"
Patrignani sa scrivere molto, molto bene, ne è riprova questo racconto, credo il più lungo dell'antologia, nel quale l'autore imbastisce una trama ricca di personaggi e sentimenti, all'apparenza semplice e lineare ma carico di phatos, ottimo. Voto  7,5
"Corpi paralleli"
Diciamolo subito, ho un debole per i racconti che vanno ad intrecciare le trame nella storia italiana. Questo però in apparenza può lasciare alcuni lettori interdetti, un poco spaesati, mentre per coloro come me che hanno letto Il nastro di Sanchez, sarà... Coming Home (sembra vada di moda) ma meglio ancora Coming Tequiero. Voto 6,5
"Tectiti"
... lacerazione del tessuto spaziotemporale ... la struttura quadridimensionale dell'Universo ed il Biblio lettore è già conquistato, se poi aggiungiamo il senso di alienamento e solitudine del deserto, che in un racconto di Tonani non può mancare, la guerra aerea sulla fredda Manica tra Spitfire MK1 e Messerschmitt Bf 109. Piloti che non possono essere, azione e reazione, cosa ne esce?... Un racconto del Capitano. Si riscontra un solo difetto, finisce troppo presto. Voto 7
"L'orizzonte degli eventi"
Impostazione classica del sottogenere, di interazione tra passato e futuro, con l'ignaro detective impegnato a sbrogliare la matassa, già di per se gradevole, ma non sufficiente per Vastano, che ci aggiunge una solida base scientifica Hard SF, d'altronde insieme ad Arosio sono la coppia più "scientifica" tra gli autori di FS italiani. Voto 7
 
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