22 Novembre 2017, 12:10:49 | Commento scritto da astrologo | | |
C'è da rilevare che secondo me Van Vogt è il migliore scrittore di fantascienza del secolo scorso, molto per le sue insuperabili trame e capacità di portare il lettore in un mondo fantastico, anche se non scientificamente possibile. In questo romanzo breve si riassume in toto la sua genialità nell'orchestrare i racconti, ma anche la capacità di perdere di vista propri di alcuni scritti di quest'autore. Ho già scritto che, anche i migliori hanno dei momenti no, ed in questo caso, siamo di fronte a un romanzo che poteva essere benissimo allungato e reso più interessante. |
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06 Giugno 2010, 15:46:31 | Commento scritto da cat | | |
Trama incomprensibile, prosa barocca (colpa dell'autore o del traduttore?) Va letto solo per la ricerca di chicche letterarie come "si accigliò mentalmente". ! Fantascientifico ! E'vero, pag 114. Ma è solo un piccolissimo esempio. Il titolo non ha alcun rapporto con la storia ed è stato tradotto alla lettera |
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27 Maggio 2007, 09:55:40 | Commento scritto da grifone58 | | |
Un flop si può concedere anche a Van Vogt, dal quale ci si aspetta sempre il meglio; romanzo-breve che sicuramente non lascia il segno |
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15 Dicembre 2005, 10:17:30 | Commento scritto da io.robot | | |
effettivamente ho hetto di meglio scritto da VAN VOGT......... l'argomento è intrigante e non è scritto male ma non mi ha spddisfatto: gli manca qualche cosa promette molto ma alla fine non convince |
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09 Giugno 2005, 11:01:34 | Commento scritto da nemesis | | |
Ha tutto l'aspetto di un racconto, sono 127 pagine scritte grosse, nel complesso non è malvagio ma ci sono veramente troppe cose date per scontate ma che in realtà necessiterebbero di importanti argomentazioni. Sembra un punto di partenza per un interessante romanzo stile che comprende battaglie galattiche, viaggi nel tempo e telepatia. |
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