| Un buon romanzo di SF militare e spionaggio in stile fantascienza anni 50-60. L' umanità si è sparsa in gran parte della galassia in questo favorita dalla prevalenza delle razze umanoidi nelle forme di vita dotate d'intelligenza, questa convergenza evolutiva assicura l'egemonia dell' uomo ed anche l'incrocio fra le diverse razze umanoidi. La galassia è suddivisa in settori ciascuno con a capo un governatore , ciascuno in lotta con gli altri per la supremazia politica, in questo contesto Jay Birrel , comandante della V flotta del settore di Vega , è incaricato di svolgere una missione sul pianeta originario della razza umana , la Terra, ove si svolgono le celebrazioni del primo viaggio nello spazio da parte dell' uomo. La Terra che da tempo ha scarsa importanza nel contesto politico galattico , diviene per l'occasione, in virtu' del suo valore simbolico il terreno di scontro tra le opposte fazioni. Storia con un intreccio semplice , che si legge tutta d'un fiato , grazie alla prosa scorrevole dell' autore , buona la caratterizzazione del protagonista , dotato di personalità semplice , ma forte, permeata di un gran senso di lealtà e dovere, capace di operare le giuste scelte etiche nel finale a sorpresa. |
