05 Aprile 2023, 12:53:29Commento scritto da nickel
Voto: 8.00
A me è piaciuto tantissimo! Gusti, ma questa è la SF che mi piace. Il primo libro che ho letto era suo; tra i preferiti ci sono i suoi; questo non l'avevo ancora letto e mi è piaciuto.
"L'uomo andava sempre di fretta e troppo lontano, troppo veloce. Così lontano e veloce da perdersi molte cose... cose che avrebbe dovuto prendersi il tempo di imparare lungo la strada... cose che un giorno, in qualche epoca futura, si sarebbe preso il tempo di studiare. Un giorno l'Uomo sarebbe tornato sui propri passi e avrebbe imparato le cose che si era perso, e si sarebbe chiesto per quale motivo se le fosse perse, ripensando a tutti gli anni sprecati senza averle mai sapute" )p. 157). Sembra scritto oggi... ed era il 1951!
 
28 Dicembre 2020, 18:35:20Commento scritto da rarinantes
Voto: 5.50

Romanzo datato con squilibri nella trama. Grande sospensione dell'incredulità necessaria per accettare che i destini della galassia si incrocino nelle fattorie di paeselli del Wisconsin, ma tant'è. Per uno scrittore che si spende in modo meritorio su temi  di convivenza ed accettazione della dignità di tutti gli esseri senzienti risulta stonato il fatto che tratti gli omicidi con tale leggerezza.
 
28 Dicembre 2020, 10:25:28Commento scritto da antosimov
Voto: 7.00
Ristampa intrigante del GRANDE SIMAK.
Già letto nell'edizione CLASSICI DI URANIA anni 70.
Le tematiche di SIMAK sono tutte presenti : arroganza della specie umana, perdita umanità con lo sviluppo tecnologico, profondo amore per la società bucolica.
In questo romanzo SIMAK si confronta con schemi a lui inusuali : salti e paradossi temporali, intreccio e avventura nella trama. Il risultato è sicuramente inferiore ai vari : SILVERBERG,ANDERSON,VAN VOGT,HEINLEIN,ASIMOV; pertanto meno coinvolgente.
Effettivamente meno maturo dei maestri in questi campi, devo però tenere conto che SIMAK fa parte del mio pantheon degli scrittori di fantascienza; ritengo comunque necessario la lettura di questo romanzo per comprendere il percorso verso la maturità di SIMAK.
 
24 Dicembre 2020, 11:09:23Commento scritto da Oldman
Voto: 5.00
Nonostante la sua innata abilità nello scrivere, in questo romanzo non mi ha soddisfatto per nulla! Troppo prolisso e frenato
lello svolgimento. Finale che poi ti lascia amaro in bocca!
 
13 Dicembre 2020, 14:32:34Commento scritto da capricorno52
Voto: 6.00
Una nuova traduzione per una vecchia opera , un libro discreto.

Storia di fantascienza "tradizionale" rappresentata con uno stile di prosa semplice e pulito , proprio di Simak. Romanzo scritto nel 1951 , letto oggi , risente per le ambientazioni , e , nel  tratteggio dei personaggi tipico del tempo in cui fu scritto.
Personalmente ho avuto qualche problema nel seguire il filo del romanzo , forse perchè l' azione di svolge su piu' piani temporali , il presente del protagonista Asher Sutton, il lontano passato ove hanno vissuto i suoi antenati, ed il futuro da dove provengono gli uomini che desiderano la sua morte.
Molti sono i temi che l'autore mette sul tappeto, la simbiosi dell' uomo con le altre creature viventi , l'uguaglianza fra uomini ed androidi , lo sciovinismo razziale di parte degli umani. Nel corso del romanzo non sempre vi è coerenza fra questi temi e le azioni del protagonista o degli altri personaggi, questo crea qualche confusione , sicuramente ne perde d'efficacia il messaggio da trasmettere al lettore.
Il finale è un forzato "lieto fine" non altezza dei temi trattati.
Non il migliore Simak , tuttavia il libro è da premiare con la sufficienza per la volonta' dell' autore a porre all' attenzione del lettore i temi etici citati.
 
11 Dicembre 2020, 23:46:09Commento scritto da bibliotecario
Voto: 5.00
Nonostante questa nuova traduzione integrale, nonostante la mia passione per le storie incentrate sui viaggi nel tempo e paradossi temporali, ho trovato questo romanzo poco coinvolgente, noioso, prolisso e con personaggi che mancano di profondità. Insomma è stato una delusione.
 
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