| 20 Luglio 2021, 21:08:53 | Commento scritto da Algernon | | |
| |
| |
| 05 Giugno 2020, 01:21:30 | Commento scritto da capitanklutz | | |
| |
| |
| 03 Giugno 2020, 16:48:17 | Commento scritto da astrologo | | |
| Questo libro è incentrato sui miti degli indiani d'america navajo. A parte la trama, piuttosto fragile, gran parte dello scritto riporta canti ed usanze di questo popolo. Per chi voglia leggere fantascienza non può bastare la binomia cacciatore7preda, anche se uno dei due è un extraterrestre. Sufficienza assolutamente risicata più per la ricerca etnografica che altro, come romanzo in sé stante l'ho trovato astruso. |
| |
| 20 Aprile 2020, 11:21:58 | Commento scritto da ciccio | | |
Forse non sono molto obbiettivo in questa valutazione perché ho una passione per Zelazny comunque un po' onirico un po' mistico veramente buono.
discreto anche il racconto in appendice direi un 7 scarso |
| |
| 09 Aprile 2020, 19:28:20 | Commento scritto da capricorno52 | | |
Bella la copertina , interessante l’ incipit che alimenta l ‘ aspettativa del romanzo, peccato non ci sia quasi altro di positivo che caratterizzi questo libro.
Una trama intrigante basata sul confronto fra preda e cacciatore di razze diverse , resta piatta nella prima parte del romanzo e diviene un poco di più ‘ interessante solo nella seconda parte.
La storia ha poco da spartire con la fantascienza , il gatto e gli altri alieni sono trattati con superficialità , il tema genericamente avventuroso offre poche sorprese , le iterazioni fra il protagonista ,un cacciatore navajo, ed " il gatto.." antagonista alieno sono prevedibili e ripetitive anche a ruoli scambiati.
Interessanti , ma a puro scopo filologico sono i canti tratti dalle tradizioni navajo.
Romanzo dalla lettura difficoltosa anche a causa di alcune pretese stilistiche dell ‘ autore o da una pessima traduzione , poco avvincente nonostante il tema di fondo , in evidenza psicologica solo il protagonista e la sua ricerca di se stesso, gli altri personaggi sono solo comparse stereotipate , in definitiva nonostante la fama dell’ autore, un romanzo che non raggiunge la sufficienza.
Voto 5
In appendice il racconto lungo di Massimo Lunati "il Sorvegliante" ispirato al personaggio di Robocop.
Kalton il Sorvegliante un cyborg, riscopre la sua umanità aiutato da Medea una indomita contrabbandiera.
Racconto d'avventura ambientato in un lontano futuro , trama anche se non nuovissima , personaggi e dialoghi discreti Voto 6,5 |
| |
