26 Luglio 2015, 15:11:28 | Commento scritto da astrologo | | |
non m i è sembrato molto convincente questo romanzo più satirico che fantascientifico. L'autore alterna buone cose ad altre piuttosto bruttine, come questa.y |
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23 Settembre 2011, 20:56:36 | Commento scritto da maxpullo | | |
L'intento satirico di questo libro è evidente sin dalle prime pagine: l'epopea del protagonista ed il suo viaggio negli States sono solo il pretesto per una serie di gag surreali, volte a mettere alla berlina il sistema di vita americano degli anni '60. Si ridacchia qua e là per qualche battuta più riuscita delle altre e si rimane talvolta affascinati dalla lucidità con cui Sheckley riesce a rivoltare del tutto i valori della sua società contemporanea: particolarmente felici risultano il brano che prende di mira l'istituzione universitaria e quello sull'edificio dell'ottagono. Alla fine, tuttavia, ci si rende conto di aver letto un libro intelligente e brillante quanto si vuole, ma irrimediabilmente legato all'epoca che lo ha visto nascere e che, per quando divertente, lascia oggi il tempo che trova: nulla ache vedere con lavori come "Il matrimonio alchimistico di Alistair Crompton" o "Dramocles dramma intergalattico". Discreto, ma con addosso diversi anni di troppo... |
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