22 Agosto 2019, 14:01:29Commento scritto da Rocheta
Voto: 8.00
Il romanzo, diviso in due parti nei numeri 1429 e 1435, appartiene al filone di fantascienza militare, che ha in Elizabeth Moon una delle migliori esponenti del genere. La storia di Esmay Suiza, ufficiale della Flotta Spaziale, continua con questo romanzo di largo respiro, che fa riferimento ad avvenimenti precedenti, mai pubblicati da Urania, ma che vengono esposti con dovizia di particolari nella narrazione. La storia, oltre ad essere originale e molto articolata, ruota su vari personaggi ben delineati, sullo sfondo di una ambientazione ottimamente descritta e sostanzialmente plausibile.
 
12 Giugno 2019, 16:49:51Commento scritto da capricorno52
Voto: 7.00
Premetto che la valutazione di questa avventura spaziale è stata svolta in modo complessivo dopo aver letto i due volumi  della collana Urania,  rispettivamente il nr° 1429 ed in nr° 1435, in cui Mondadori ha suddiviso il libro Once a Hero.
Esmay Suiza è la protagonista del libro ma ci sono riferimenti al persopnaggio in libri precedenti dell’ autore  in particolare in Winning Colors (The Serrano Legacy, # 3) , attualmente non tradotto in italiano,   dove lei, pur non essendo la protagonista principale  è stata un fattore chiave nella risoluzione di quell'avventura.
Il romanzo, appartiene al genere della fantascienza militare anche se l’autrice lavora molto sui tratti psicologici della protagonista , nella prima parte si comincia da un tribunale militare per giudicare gli eventi accaduti nel libro precedente Winning Color , poi si passa a caratterizzare Esmay Suiza che è in licenza nel suo pianeta attraverso un pellegrinaggio fisico e psicologico nei luoghi del suo passato da bambina ed infine si descrive la nuova assegnazione su una astronave stazione spaziale destinata alla manutenzione della flotta.
Nella seconda parte l’autore con un buon stile di scrittura sintetico e fluido allo stesso tempo illustra gli accadimenti dovuti all’ attacco ed ovviamente alla difesa della astronave da nemici barbari e violenti.
Nel finale , molto americano per la fede nei risultati della psicoanalisi , la protagonista  lotta per superare in modo definitivo le barriere della sua mente ed acquisire una personalità molto piu’ fiduciosa in se stessa.
Il romanzo ha i suoi punti di forza nelle ambientazioni e descrizioni , ben dettagliate  degli interni ed esterni dell’ astronave – stazione spaziale  , e,  nella simpatia e stoicismo attribuite dalla  Moon alla protagonista che modestamente pensa di essere un eroe per caso , che tiene a bada i suoi demoni personali nati da un profondo trauma di cui è stata vittima.
A mio avviso la trama , soprattutto nella seconda parte , è debole , un poco astratta ed a tratti inverosimile dal punto di vista delle leggi della fisica (cfr spostamenti fuori l’astronave durante un salto nell’ iperspazio).
Tuttavia il romanzo resta una buona lettura di fantascienza con la protagonista femminile che reinterpreta a suo modo il ruolo dell’ eroe.  
 
04 Novembre 2018, 14:06:19Commento scritto da astrologo
Voto: 5.50
Ad una prima parte che sembra scritta per Harmony, corrisponde all'improvviso una sequenza di fatti drammatici, che galleggiavano nel limbo della protagonista. Storia inconcludente, nel senso che non ha un finale vero e proprio e, francamente sembra una telenovela.
 
22 Giugno 2014, 16:46:57Commento scritto da MILES VORKOSIGAN
Voto: 7.00
Buon romanzo di space opera militare, in questa prima parte l'autrice introduce il personaggio nella storia partendo da lontano. Fa intravedere l'inizio di un complicato intreccio militare. Mi piace quando un ciclo viene elaborato con calma, staremo a vedere se le premesse saranno mantenute.
 
05 Settembre 2013, 22:02:09Commento scritto da fabri
Voto: 8.00
fantascienza militare con un tocco femminile,  consigliatissimo la lettura degli altri romanzi del ciclo. OTTIMO
 
07 Marzo 2013, 22:20:53Commento scritto da clisimak
Voto: 6.50
Abbastanza buono questo romanzo di fantascienza spaziale, senza troppe complicazioni o concetti astrusi, di facile lettura.
 
16 Agosto 2012, 11:39:58Commento scritto da joe_shimamura
Voto: 6.00
Ok che è la metà di un romanzo e che andrebbe giudicato nella sua totalità, ma qui ne abbiamo metà, e questa metà com'è? Scritta indibbiamente bene ma... a mio avviso inconcludente, tante chiacchiere, in 260 pagine si ha solo un'idea vaga di dove voglia andare a parare la storia. Spero di cambiare idea una volta letta la seconda parte, per adesso le parole di questo romanzo mi sfuggono tra le dita lasciandomi a mani vuote.
 
21 Novembre 2008, 20:49:04Commento scritto da Darkyo
Voto: 7.50
Solido romanzo di fantascienza militare (guerre spaziali, sabotaggi, Orde di nemici assetati di sangue), impreziosito da capitoli dedicati alla psicologia e all'infanzia della protagonista. La storia trasuda femminismo a ogni pagina, ma sempre in modo ironico e senza esagerazioni fastidiose. L'unica pecca è capire di che diavolo parlano nei primi capitoli, quando la conoscenza dei fatti dei volumi precedenti della saga (mai editi in Italia...) si rende necessaria. Forse sarebbe bastato un riassuntino di 3 pagine... Grazie, Urania.
 
22 Ottobre 2008, 22:02:31Commento scritto da Gundam70
Voto: 7.50
Questa parte di romanzo (solita mondadori che divide in due i libri che eccedono le 300 pagine) mi e' piaciuta davvero. E' un romanzo di Military Space Science Fiction, il mio genere preferito.
Un tocco un po' femminile, ma che non mi e' per nulla dispiaciuto.
Unico neo e' che per almeno meta' di questo volume, ho sempre piu' avuto l'impressione di essermi perso qualcosa di importante. Mistero svelato a fine romanzo dall'articolo di Lippi con il quale presenta questa autrice e spiega che Once a Hero e' il seguito di una piu' vasta space opera e che gli eventi a cui spesso si fa riferimento sono avvenuti in Winning Colors, ovviamente ... non tradotto e non pubblicato.
Ma dico io: Hai deciso di iniziare una saga. FALLA PARTIRE DALL'INIZIO!
 
11 Maggio 2007, 10:49:21Commento scritto da metalupo
Voto: 8.00
Fantascienza Militare, più che Space Opera, di ottima fattura. Il romanzo fa parte di una serie, solo parzialmente edita in Italia. A complicare la situazione c'è il fatto che i primi romanzi ambientati nello stesso scenario sono stati editi da Cosmo Argento (a nome di Anne McCaffrey e, in parte, della stessa Moon - I Pirati dei pianeti, Generazione Guerrieri, Effetto Criogenico) ma resta comunque inedito in Italia un blocco di romanzi cronologicamente intermedio fra i romanzi "Nord" e quelli "Urania". Inediti infatti sono sicuramente i 3 romanzi cronologicamente immediatamente precedenti a quelli presentati in Urania.

I 4 romanzi che Urania ha pubblicato (in 6 volumi), spacciandoli per romanzi tutti incentrati sul personaggio di Esmay Suzia, mentre in pratica solo i primi 2 possono dirsi tali in misura apprezzabile. Il che, come presentazione delle quarte di copertina, è già abbastanza fuorviante e si aggiunge alla confusione generata dal presentare un ciclo incompleto.

"Eroe della Galassia" (Urania 1429) è la prima parte di un romanzo completato in "La minaccia dell'Orda" (Urania 1435). Letto come romanzo a se stante è perfettamente godibile. In pratica è l'unico, a differenza dei seguenti publicati in Urania, che non faccia massicci riferimenti a romanzi precedenti della serie purtroppo ancora inediti in Italia. O meglio, anche questo romanzo ne fa, ma almeno vengono forniti tutti gli elementi per seguirlo adeguatamente.

Il pregi migliori del romanzo sono il mostrare una organizzazione militare abbastanza credibile e sopratutto di rappresentarla con notevole ironia che pervade tutto il libro laddove la Moon riesce a infondere credibilità alla sua "Flotta Spaziale"  mostrandone con sapienza anche i lati più banali, monotoni, quotidiani (contrapposti all'eroismo idealizzato) e a divertirci giocando con le contraddizioni generate dalla burocrazia della Flotta.

Per contro, in questo romanzo rimane molto poco visibile lo sfondo politico su cui la Flotta agisce.. scenario anch'esso interessante ma che diventa pienamente visibile solo nei romanzi successivi.

Dialoghi spesso eccezionali. Meccanismo da Soap Opera (e lo dico in senso non negativo) con molte trame e sottotrame create, alcune delle quali verranno portate avanti solo nei romanzi successivi. Anche se resta sempre la sensazione che nuove trame (e anche il numero di personaggi) appaiano a ritmi molto più vertiginosi di quelli con cui si chiudono.

Consigliatissimo, comunque!
 
30 Gennaio 2007, 11:27:19Commento scritto da Stormbringer
Voto: 8.00
Autrice molto attenta ai particolari, sia per gli umani che per il resto, il libro si legge d'un fiato come tutti gli altri suoi lavori, appassionante.
 
28 Agosto 2006, 16:39:54Commento scritto da Free Will
Voto: 8.50
Grande fantascienza spaziale, ricca di avventure e colpi di scena. Si legge d'un fiato.
Molto interessanti anche gli aspetti psigologici dei vari personaggi, prima fra tutti la protagonista Esmay Suiza, eroina a tutto tondo. Altrettanto interessanti le descrizioni tecnologiche.
 
24 Gennaio 2006, 19:55:14Commento scritto da Avatar
Voto: 7.00
Un bel racconto di avventura spaziale al femminile.
 
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