| 17 Luglio 2013, 19:26:11 | Commento scritto da adso | | |
| Molto bello, anche se non all'altezza del precedente "guerra eterna". Sorprendente, per non dire spiazzante, il finale |
| |
| 11 Novembre 2011, 22:20:09 | Commento scritto da Gundam70 | | |
Sebbene la lettura sia stata gradevole, e' evidente l'operazione commerciale di vivere di rendita del precedente romanzo capolavoro, citato in ogni capitolo.
Il finale e' un po' troppo veloce. Non e' stato costruito con il tempismo giusto. sembra quasi ad un certo punto l'autore abbia voluto mollare li' questa scrittura. |
| |
| 08 Ottobre 2010, 21:50:26 | Commento scritto da Darkyo | | |
Commento come già in Urania Collezione n. 076: I problemi di questo romanzo sono essenzialmente due: il primo è sicuramente una conclusione troppo affrettata e troppo "buttata lì" per risultare appagante; il secondo è che si tratta del seguito di un capolavoro e, naturalmente, non riesce a reggerne il confronto. Tuttavia, una trama ricca di azione e suspance e le notevoli doti di narratore di Haldeman creano tutto sommato una divertente e godibilissima space opera.
Il voto è, invece, inferiore a quello dell'edizione UCZ perché lì la copertina è un capolavoro, qui è veramente brutta. |
| |
| 03 Aprile 2010, 14:19:25 | Commento scritto da Free Will | | |
A volte mi viene il dubbio che Joe Haldeman non esista, perché ogni libro che scrive è diverso dall'altro, dal punto di vista dello stile letterario e del linguaggio.
Il cosiddetto "capolavoro" - Guerra eterna - è un romanzo imperfetto, pieno di strappi, di incongruenze, di lacune, senza i giusti raccordi, con dialoghi acerbi e situazioni poco definite. "Pace eterna" è del tutto incomprensibile, praticamente illeggibile, con dialoghi allucinati, descrizioni inesistenti, personaggi evanescenti.
"Cronomacchina accidentale", al contrario, è un romanzo divertentissimo, lineare ma non banale, pulito e preciso.
Questo "Missione eterna", che è il vero seguito di "Guerra eterna", invece è quasi un capolavoro. Non solo il linguaggio è piacevole e brillante, ma la storia è veramente molto interessante. L'aspetto fantascientifico è molto intrigante e di grande potenza; non ci si annoia mai e le sorprese appaiono ad ogni capitolo, fino allo stupefacente colpo di scena finale.
Peccato per i molti refusi editoriali e per l'orrenda copertina.
|
| |
| 19 Maggio 2009, 22:46:41 | Commento scritto da Eremita | | |
Non posso dire che mi abbia esaltato ma si legge molto bene e senza troppo impegno...
La trama è lineare e, anche se non ci sono eccessivi colpi di scena, gradevole e ben leggibile.
I personaggi sono delineati in modo semplice nella loro complessità temporale, le interazioni ben comprensibili.
Non un capolavoro ma assolutamente non da buttare. |
| |
| 14 Maggio 2009, 16:19:31 | Commento scritto da marsman60 | | |
| dopo aver letto anche il seguito posso dire che non mi piace. |
| |
| 09 Settembre 2008, 23:34:18 | Commento scritto da 56-bob | | |
| Come spesso accade tornare dopo tanto tempo sui temi che hanno dato successo ad uno scrittore non si rivela una buona idea. Questa volta Haldeman ci propone una storia priva di una valida trama e resa ancor più noiosa dalla narrazione piatta. Il finale poi denota ancor più la pochezza di idee di questo romanzo. |
| |
| 11 Giugno 2007, 07:25:12 | Commento scritto da Lazarus | | |
| Anche se non completamente da buttare, è ben lontano dal suo Guerra eterna e non aggiunge nulla al capolavoro. Sul finale si ha l'impressione che Haldeman non sappia come concludere e usa il vecchio trucco del Deus ex Machina. Non ne consiglio la lettura. |
| |
| 25 Aprile 2006, 15:37:55 | Commento scritto da cat | | |
| Decisamente noiosa, senza idee in qualche modo originali. |
| |
