15 Febbraio 2021, 14:50:57Commento scritto da galions
Voto: 7.50
‘Rogue One’ è probabilmente lo spin-off della saga di Star Wars più conosciuto, al pari del filone narrativo legato al personaggio di Han Solo, grazie al successo della sua trasposizione cinematografica.
Il romanzo non aggiunge granché all’ottimo film di Gareth Edwards del 2016, ma se non conoscete la storia vi invito a godervi questo libro pieno di azione e tensione emotiva.
Facendo seguito al romanzo ‘Catalyst’, più centrato sulla controversa figura dello scienziato Galen Erso e francamente meno avvincente di questo, ‘Rogue One’ racconta le vicende della figlia Jyn e la sua missione destinata a compattare l’Alleanza Ribelle contro l’ambizione militarista dell’imperatore Palpatine.
La traduzione è firmata da un nome che è una garanzia, ovvero Annarita Guarneri che restituisce intatto lo stile di Alexander Freed, semplice e scorrevole come un bicchier d’acqua, ma al tempo stesso efficace nel mostrare il cruciale confronto tra la rigida disciplina militar-burocratica delle forze imperiali, contro l’improvvisazione e la passione emotiva che ispira la ribellione.
Il controverso rapporto padre-figlia è il leit motiv che più e più volte emerge nella narrazione relativa alle vicende della protagonista, e qualche volta è un tema che finisce per debordare risultando un po’ troppo insistito, ma ad esso si affianca una capacità di Freed di approfondire gli aspetti psicologici di molti personaggi che non ci si aspetterebbe da un romanzo d’azione.
Eppure questi sono molto dettagliati, i pensieri, le emozioni e le paure che li guidano in ogni circostanza, finiscono con il renderli molto più umani di quanto non appaiano nel film sopra ricordato.
Lo scontro tra il Grand Moff Tarkin e Orson Krennic, entrambi ansiosi di scalare l’élite militare imperiale e di compiacere Palpatine, oppure la frattura tra l’Alleanza Ribelle e la fronda di Saw Gerrera sono occasioni per Freed di confrontare pulsioni profondamente diverse, pur schierandosi virtualmente dalla stessa parte del conflitto, mostrando come il problema dell’unità di fronte al nemico sia un aspetto dirimente.
Il finale è la classica battaglia alla Star Wars che salda lo spin-off con la saga principale e suggella una vicenda essenziale nell’economia dell’universo narrativo nato dalla mente di George Lucas.

 
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