09 Febbraio 2015, 13:25:55 | Commento scritto da emilio | | |
Fantascienza "punk". Discreto, non eccezionale. |
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07 Settembre 2013, 14:30:57 | Commento scritto da fabri | | |
letto tempo fa, senza infamia e senza lode |
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25 Dicembre 2012, 12:52:15 | Commento scritto da Darkyo | | |
Mi sono approcciato alla lettura con diffidenza, ma dopo poche pagine ho capito di avere davanti finalmente un romanzo scritto per bene, scorrevole, ironico (ma Adams è richiamato dalla copertina a sproposito) e originale. Questo per la prima metà del libro. Poi, mi sono reso conto che la trama si assottigliava in un "corri di qua, no meglio andare di là" senza senso e la lettura è diventata pesante, pesantissima - paradossalmente, le parti più interessanti sono divenuti i flashback del protagonista da giovane. Le idee fantascientifiche sono giusto due e restano incredibilmente senza spiegazione e/o giustificazione (Buddy Holly incluso). Deludente. |
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26 Aprile 2006, 11:52:38 | Commento scritto da francibass | | |
Purtroppo il paragone con Douglas Adams che appare sulla copertina non ha nulla di vero: chi, come me, si aspettava la prosa sagace e ironica del grande scrittore inglese è rimasto deluso. Non che quella di Denton sia male, anzi tutt'altro: la storia è fluida e si fa leggere volentieri ma ci si aspetta da un momento all'altro qualche avvenimento notevole ai fini della narrazione oltre alla fuga del protagonista nella provincia americana, che seppure dinamica e interessante, non è abbastanza. L'elemento fantastico, rappresentato da un Buddy Holly - del quale peraltro ho provato ad ascoltare qualche disco - redivivo su Ganimede, è curioso e originale ma non riesce a soddisfare le aspettative accumulate durante la lettura.
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08 Luglio 2005, 18:05:53 | Commento scritto da attiliosfunel | | |
Brillante. Non originalissimo, ma una lettura consigliabile. |
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07 Luglio 2005, 14:36:27 | Commento scritto da squeezo | | |
Una trita e ritrita avventura on the road; per patiti di Buddy Holly. |
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