| 22 Marzo 2018, 15:09:53 | Commento scritto da capricorno52 | | |
Ho letto questo libro senza conoscere i primi due romanzi del ciclo , a fine lettura devo dire che non ho sentito la necessità di conoscere le opere precedenti , il romanzo è perfettamente auto consistente.
Anche se l’autore ha contribuito a fondare il genere Cyberpunk, il romanzo è di genere fantapolitico , pochi e sottili sono i richiami alla tecnologia ed alla iterazione di quest’ ultima con il corpo dei personaggi , prosa discreta, dal tono aspro , a tratti ripetitiva delle tendenze politiche e delle ossessioni dell’ autore sul confronto Capitalismo, Comunismo e Fascismo.
Letto oggi, la trilogia nasce nel 1990 ed il libro è pubblicato nel 1995, l’ ambientazione geo e fantapolitica risulta abbastanza improbabile, meglio impostare la lettura del romanzo come se trattasse di una la storia ambientata in un’altra dimensione in un distopico presente. Personaggi poco approfonditi dal punto di vista psicologico, scarso il coinvolgimento nella lettura, prevalenza dell’ azione anche fine a se stessa sulla storia. |
| |
| 28 Dicembre 2016, 21:49:41 | Commento scritto da and | | |
| La trilogia della guerra futura si conclude alla grande, con quello che a mio parere è il migliore romanzo dei tre. |
| |
| 27 Febbraio 2016, 16:04:48 | Commento scritto da astrologo | | |
| avevo letto il primo libro di questo ciclo, non ho letto il secondo, adesso ho letto il terzo. Che dire? mi sembra una storia, che con la fine del comunismo sia diventata "diversa" e pone l'indice su un risorgere del fascismo e dell'indottrinamento delle masse. Adesso siamo in piena confusione con il problema rappresentato dai terroristi arabi, quindi, questo romanzo può tornare d'attualità. Peccato che non sia scritto in modo eguale e poco curato. Il voto finale và inteso per i due libri che ho letto. |
| |
| 04 Settembre 2013, 13:39:41 | Commento scritto da fabri | | |
| il voto è per l'intero ciclo, ottimo. |
| |
| 02 Ottobre 2010, 09:56:33 | Commento scritto da razzomissile | | |
Faccio una premessa: non ho letto i primi due capitoli della storia, che comunque leggerò a breve anche solo per curiosità.
La storia è discreta, ma non fa urlare per originalità: alcune scene (quelle erotiche in particolare) sono effettivamente un po' fuori luogo ed inutili ma nel complesso il racconto prende abbastanza.
Tuttavia, il povero Gibson si rivolterà a lungo nella tomba per aver promosso questo libro... sempre che sia stata farina del suo sacco.
|
| |
| 21 Settembre 2010, 16:23:23 | Commento scritto da marsman60 | | |
| bellissimo ciclo con tutti e tre i romanzi molto belli migliore il primo poi in calando ma pur sempre belle storie |
| |
| 19 Marzo 2008, 19:07:27 | Commento scritto da Free Will | | |
Assurdo.
I primi due libri delle serie "Eclipse" (Urania 1255 e 1276) sono stati scritti "un attimo prima" del crollo dell'impero sovietico e quindi posono dirsi solo sfortunati per aver previsto eventi ormai impossibili. Questa terza puntata è stata scritta nel 1990 e quindi non trova alcuna giustificazione se non quella di voler dare un "happy end" ad una storia nerissima e tristissima.
Ancora più assurda è la pubblicazione del libro da parte di Urania addirittura nel 1996, quando lo scenario mondiale era già cambiato radicalmente.
Comunque vale la pena di leggerlo, facendo finta che si stia parlando di un universo parallelo.
In questo modo si legge volentieri perché lo stile letterario di John Shirley è sempre molto efficace. Però qui appare meno spontaneo che nelle prime due puntate: la storia è un po' stiracchiata, con l'aggiunta di scene inutili. Le parti erotiche, anzi porno, sono veramente forzate ed assai poco funzionali.
Se volessi tener conto delle cinquevoltecinque in cui Maurizio Carità traduce la parola "silicon" con "silicone", dovrei abbassare il punteggio al di sotto della sufficienza. |
| |
| 08 Luglio 2005, 18:14:38 | Commento scritto da attiliosfunel | | |
| Beh, a me il ciclo nel suo complesso non è dispiaciuto. E' vero però che nei due ultimi romanzi si sente un po' di stanchezza. Consiglio comunque di leggerli tutti e tre di seguito. Il primo non è affatto male. |
| |
| 18 Maggio 2005, 11:49:49 | Commento scritto da francibass | | |
| Forse se Gibson avesse realmente letto questo romanzo non avrebbe autorizzato la nota in copertina! Narrazione francamente noiosa, si salta continuamente da uno scenario all'altro quasi come una telenovela, avendo come risultato la distrazione totale del lettore che non riesce ad appassionarsi neanche ad uno degli innumerevoli personaggi del resto solo tratteggiati da una matita senza punta. Lettura abbandonata a meta' (diritto sancito da Pennac!) |
| |
