| Voto: 7.50 |
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Le pubblicazioni risalgono a circa cinquanta anni fa , ma sono ancora godibili per la fantasia delle situazioni, l’inventiva , l’ironia , l’umorismo e i finali insoliti ed a sorpresa che spesso rovesciano il paradigma iniziale.
La vena ironica di Robert Sheckley e’ ben rappresentata, Arnold e George i protagonisti ci conducono per mano in mondi fantastici e paradossali , almeno secondo il comune metro umano, ove compiono imprese a rotta di collo , personaggi dotati di una complessità psicologica interessante orientata alla tragicommedia, riescono quasi sempre ad uscire da situazioni intricate ed a volte pericolose.
Di volta in volta si trovano a dover affrontare , spettri o fantasmi che infestano satelliti e pianetini , allucinazioni create da strane sostanze, strane macchine che provvedono ad riproduzioni infinite di oggetti , trasporto di strani animali tra pianeti, infestazioni di parassiti invisibili, scialuppe di salvataggio dotate di sistemi operativi indisciplinati e testardi, duplicazioni di pezzi di ricambio guidate dalla filosofia , il tutto rappresentato con un gergale linguaggio pieno di sottintesi e di giochi di parole, regalando ore di pura evasione ed intenso umorismo.