07 Settembre 2013, 15:44:18 | Commento scritto da fabri | | |
giudizio per l'intero ciclo OTTIMO |
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08 Aprile 2012, 16:30:30 | Commento scritto da belvas | | |
La storia della creazione di fondazione, attraverso gli occhi di Hari Seldon, in realtà Isaac Asimov, é piacevole come Isaac riesca a trovare spunti interessanti, nonostante l'opera nasca da esigenze commerciali. Le previsioni nefaste della psicostoria iniziano a mostrarsi nella loro drammaticità, Hari Seldon ha difficoltà nell'ottenere fondi per continuare il suo lavoro, preso per uno iettatore, alla fine dopo lunghe peripezie vi riuscirà attaverso la telepatia di cui sono dotati alcuni dei suoi allievi. Le due fondazioni potranno dunque crearsi e perseguire il loro fine, fine descritto nel ciclo originale. Forse non raggiunge il fascino del ciclo originale, ma idee ce ne sono eccome, per qualcuno è una sorta di testamento spirituale di Asimov, penso che questa sia una una chiave di lettura interessante, asimov non c'è più e lo si vede dalla pochezza degli autori contemeporanei; interessante, attuale e profetica a pagina 267 la teoria delle tasse |
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05 Settembre 2011, 22:32:02 | Commento scritto da carlissian75 | | |
Non è il miglior romanzo del ciclo della fondazione ma è pur sempre bellissimo |
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29 Maggio 2008, 21:04:12 | Commento scritto da Jex | | |
Con "Fondazione anno zero" che viene nella storia della Fondazione cronologicamente dopo "Preludio alla fondazione" continuano le avventure di Hari Seldon per per gettare le basi per la salvezza futura dell'impero galattico. C'è ancora la presenza di R. Daneel Olivaw (ma qual'è la sua missione?) e il mito di un pianeta dove ha avuto origine il genere umano (ma esiste o è leggenda?). Sono stato trascinato dalla storia o meglio dalle storie che si intrecciano fino alla fine e non mi resta che continuare con "Cronache della galassia". Asimov? Un grande! Jex |
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08 Luglio 2005, 18:18:00 | Commento scritto da attiliosfunel | | |
Bum! Rispetto i giudizi di tutti, però quelli degli asimoviani di ferro sono tra i meno attendibili. Il Ciclo della Fondazione è certo ottimo, ma questo romanzo è il meno riuscito e il più stanco di tutti. Si sente che il povero Good Doctor non ha fatto in tempo a riordinare quanto scritto. Lettura consigliata ai fan del ciclo, in ogni caso. |
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16 Maggio 2005, 15:54:23 | Commento scritto da nemesis | | |
Non esiste nel nostro limitato linguaggio terrestre un termine in grado di rendere giustizia alla bellezza di questi volumi che compongono il ciclo della fondazione, per cui come commento posso solo lasciare il mio silenzio... |
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