05 Luglio 2019, 16:17:16	Commento scritto da capricorno52		Voto: 8.50
E’  il degno seguito di “2001 odissea nello spazio” , amplia la visione fantascientifica di Clarke sull’ universo  , luogo ove materia ed energia si fondono per dare vita , proprio in senso letterale , ad nuove intelligenze e consapevolezze dell’ essere. Il romanzo scritto in modo superbo dall’ autore, se da una parte risponde ai quesiti irrisolti in “2001 odissea nello spazio” , dall’ altra  con ardite concezioni filosofiche e cosmologiche pone nuove domande sul senso della vita e dell’ universo. Come di consueto la grande preparazione scientifica di Clarke permette di immaginare e descrivere arditi fenomeni astronomici in modo evocativo e quasi poetico spargendo a piene mani quel “sense of wonder” che contraddistingue i grandi romanzi di fantascienza. I personaggi , in sostanza i componenti russi e americani dell’ astronave “Leonov” hanno una profondità caratteriale e psicologica piu’ completa rispetto ad altre opere dell’ autore, contribuendo insieme alle ambientazioni a fare di  “2001 Odissea due “ un seguito all’ altezza del capolavoro senza tempo che  è “2001 odissea nello spazio” . Libro da legge e rileggere e che non puo’ mancare nella biblioteca di un amante del genere e non solo.
05 Dicembre 2017, 18:25:35	Commento scritto da zecca_2000		Voto: 7.00
Secondo capitolo del ciclo di 2001, secondo me si tratta di un buon sequel. Tanti concetti filosofoci e cosmogonici davvero arditi, tante domande lasciate in sospeso nel primo volume (o primo film?) che vengono risolte. I personaggi sono un po' il punto debole di Clarke, ma questa volta hanno uno spessore sufficiente per portare avanti la storia. Mi ha ricordato un pochino il ciclo degli Heechee di Pohl. Ecco, secondo me, pur trattando un argomento tutto sommato simile, Pohl riusciva a dare alla vicenda maggior SENSE OF WONDER. nonstante questo, non mancano episodi MERAVIGLIOSI (come ad esempio l'esplosione di giove) . Il voto complessivo e' positivo, 7+
28 Luglio 2017, 10:19:07	Commento scritto da and		Voto: 8.50
Ho trovato entusiasmante questo seguito di 2001, in cui vengono spiegati i misteri del primo libro: cosa vogliono i costruttori del monolito, perchè HAL 9000 era impazzito, che fine ha fatto l'astronauta Bowman. Molto evocative le descrizioni dei paesaggi di Giove: infatti a differenza del primo romanzo, che si svolge intorno a Saturno, qui siamo in orbita intorno al gigante gassoso, ma è proprio Clarke a darne nota nella prefazione, affermando che questo può essere considerato il seguito del film piuttosto che del libro. Una delle poche occasioni in cui il seguito è all'altezza del predecessore, l'ennesima conferma che Arthur C. Clarke è uno dei più grandi scrittori di Fantascienza di sempre.

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