04 Settembre 2013, 14:47:32Commento scritto da fabri
Voto: 3.00
sono daccordo con Giurista81  opera  "fuori di testa" un incubo.
 
10 Gennaio 2010, 11:09:20Commento scritto da maxpullo
Voto: 6.50
La regola del sequel ha pochissime eccezioni: personalmente, infatti, ho trovato questo "Il giorno dei dinosauri", seguito de "La notte del Drive-in", assai più faticoso da mandar giù rispetto al primo capitolo.
Nonostante infatti il consueto stile leggero e brillante proposto dall'autore, le sue battute al fulmicotone e l'atmosfera scanzonata da spaghetti western, il romanzo soffre di quella mancanza di "effetto sorpresa" che invece era stata la migliore arma della prima parte.
Alcuni temi come il cannibalismo, il suicidio rituale e la mutilazione iniziano ad essere un po' pesantucci ed a tratti ho avuto l'impressione che probabilmente sarebbe stato assai meglio glissare su alcune scene e argomenti, che, pur senza scendere troppo nella scala del cattivo gusto, non risultano più così divertenti ed originali come per il primo romanzo.
Eppure, nonostante la benzina stia per esaurirsi e tutta la costruzione inizi ad evidenziare le prime crepe, non si riesce davvero a giudicare in modo negativo questo lavoro, merito non soltanto del linguaggio e della geniale commistione di generi, ma anche e soprattutto dell'originalità della storia e della gustosa satira nei confronti dei cosidetti B-movies.
I flashback con le storie dei diversi personaggi che procedono in parallelo, le crudeli e misteriose "divinità di serie B", fantomatici creatori e registi del dramma umano rappresentato, il montaggio della trama a guisa di pellicola con tanto di dissolvenze, interruzioni e narratore e sopratutto il finale volutamente ridicolo e inconsistente, sono tutti segnali del fatto che l'autore non ha inteso creare un trama "seria", quanto piuttosto sbeffeggiare intelligentemente ed apertamente tutta una categoria di film (alcuni anche esplicitamente nominati nella trama) basati sul nulla e che mirano a colpire lo spettatore con scene di sangue e sesso per distoglierlo dall'inconstistenza della storia.
Per me è un buon libro, nonostante i difetti.
 
09 Marzo 2009, 16:41:35Commento scritto da Giurista81
Voto: 6.00
Si tratta di un’opera che dire "fuori di testa" è dir poco. Lansdale da vita a un contenitore dove trovano spazio: erotismo, raccapriccio (i momenti ambientati all’interno del drive-in sono a tratti stomachevoli), avventura (in un paio di scene entrano in campo i T-Rex), comicità (il lettore riderà molte volte, ve lo garantisco), azione, visioni oniriche (favolosa la parte con Popalong che scala una Torre di Babele, costruita con gli schermi dei televisori, raggiungendo le nuvole), il tutto condito da un’assurdità che conferisce al lavoro il bollino di "grottesco". Interessanti anche i contenuti che emergono, più o meno esplicitamente, dalla narrazione, come la critica alla televisione per la sua attitudine a creare mostri (splendido, al riguardo, il racconto che riguarda il passato di Popalong e le sue scorribande da spree killer) o le frecciate scoccate contro la religione. Lo stile privilegia un lessico sporco, ricco di parolacce e periodi irriverenti (vedi quelli su Dio), tuttavia non si adagia sul commerciale (questo è un pregio).

Veniamo ora ai difetti. Prima di tutto, a mio modesto avviso, è forte il rischio di essere disorientati nel corso della lettura. L’autore, infatti, struttura la storia ricorrendo a una lunga serie di flashback, in cui vengono raccontate le storie dei protagonisti. Peraltro, alcuni di questi spaccati di vita sono superflui, rispetto al tema principale, poiché non sono funzionali né a capire ciò che sia successo - con il passaggio delle comete - né a giustificare la condotta dei personaggi.

Altro aspetto, secondo me, negativo, è costituito dal fatto che tutti i personaggi si esprimono con esagerato senso dell’umorismo. Personalmente credo che tale scelta possa andare bene quando si limita a uno o due soggetti, ma non certo quando si estende a tutti, perché così facendo si appiattiscono le caratterizzazioni.

Poco chiaro, infine, dove siano stati catapultati i protagonisti in seguito al passaggio delle comete e a cosa sia dovuto tale fenomeno (sono all’interno di un’astronave aliena? Sono dentro un film? È stata stravolta l’intera Terra?).


In ogni caso, ci troviamo al cospetto di una lettura diversa da quelle convenzionali che può esaltare varie categorie di lettori (non quelli legati alla letteratura "classica").
 
04 Maggio 2006, 22:54:14Commento scritto da cat
Voto: 7.00
L'ho apprezzato senz'altro di + rispetto alla "notte del drive in"
 
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