| 23 Giugno 2017, 19:56:37 | Commento scritto da astrologo | | |
Sorpresa un Pohl godibilissimo su una storia semplicissima, reale e lirico al tempo stesso. Quando gli autori, come il vino, invecchiano bene. Super consigliato a chi ama i romanzi di fantascienza e poetici al tempo stesso- 9.50
Shepard- ma dove avete nascosto quest'autore , che nei due romanzi che ho letto, e specialmente in questo riesce a rendere interessante e particolare qualsiasi storia? Si è ai limiti dell'horror, ma è fantascienza. Sì è incentrato su altri mondi paralleli che percepiamo come fantasmi, ma nei quali con l'aiuto di una particolare droga riusciamo a vedere ed a viverci. Capolavoro-10 |
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| 21 Giugno 2016, 12:28:28 | Commento scritto da Han Tavers | | |
| Racconti semibrevi e avvincenti; in particolare quello di Pohl triste e lirico mentre quello di Shepard è un classico. Avevo letto Occhi Verdi e mi era piaciuto; questo si muove con gli stessi temi. |
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| 24 Maggio 2009, 13:05:47 | Commento scritto da attiliosfunel | | |
| No no, disaccordo totale sul lavoro di Shepard. Grande, grande autore... non ricordo esattamente "Kalimantan", ma sicuramente mi piacque al pari del romanzo breve di Pohl. |
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| 24 Maggio 2009, 12:21:00 | Commento scritto da Darkyo | | |
Mortale tra gli immortali, di Frederik Pohl: le vicende dell'ultimo essere umano mortale in una società in cui la tecnologia consente la vita eterna. Curioso l'affresco della società immortale, carina la trama, tutto sommato, un racconto lungo godibile. Voto: 6,50.
Kalimantan, di Lucius Shepard: ancora una storia sull'immortalità, a metà tra il fantasy soprannaturale e la fantascienza. C'è una giungla, un folle che si diletta di chimica, una droga capace di donare strani poteri a chi la assume, c'è anche un mondo parallelo e (forse) degli alieni. Noioso e poco coinvolgente, anche a causa di un'eccessiva attenzione dell'autore per le elucubrazioni mentali del protagonista. Voto: 4,00. |
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