04 Giugno 2018, 10:43:28	Commento scritto da astrologo		Voto: 7.50
Ottima fantascienza da un autore che preferisce scrivere thriller o un altro tipo di storie sempre coinvolgenti. Quando, pur non amando un genere, si riesce a creare dei racconti molto interessanti e nuovi con una fantasia degna non dico di un Verne o di un Wells, ma di un Asimov senza blaterare troppo....
13 Giugno 2013, 17:51:42	Commento scritto da mitd		Voto: 7.00
Buon Urania, composto da due racconti lunghi "a tesi" dello stesso autore. Il primo, scritto nel '58, ha il merito di anticipare il tema della sovrapopolazione, ampiamente sviscerato nei decenni successivi. La trattazione, rapida, tocca molti argomenti (tra cui l'ingegneria genetica) senza approfondirne alcuno. Detto così sembrerebbe un racconto superficiale, mentre è tutto tranne che banale: diciamo che mi ha dato l'impressione di attraversare una pinacoteca sopra un tapis roulant. Il secondo racconto capovolge i ruoli uomo-donna in una società futura: ha gli stessi pregi e difetti del primo. Senza trovarci di fronte a dei capolavori, nel complesso il giudizio è senz'altro positivo.
17 Ottobre 2008, 13:22:53	Commento scritto da Gundam70		Voto: 7.00
Due racconti belli e geniali. Sicuramente Bloch e' stato un precursore del problema della sovrapopolazione e del movimento femminista che pochi anni dopo sarebbero arrivati alla ribalta del grande pubblico e dei media. Lettura meritevole.
05 Ottobre 2008, 17:45:51	Commento scritto da maxpullo		Voto: 7.00
Due visioni del futuro dell'umanità targate Robert Bloch. Pur non essendo questo il mio genere fantascientifico preferito, mi sono trovato di fronte a due racconti assolutamente realistici che mi hanno tenuto incollato fino all'ultima pagina. La prima di queste visioni immagina un mondo che deve fare i conti con l'attualissimo problema della sovrappopolazione: in un mondo utopico in cui sono state sconfitte guerre, carestie, malattie e povertà, il più grande nemico dell'uomo è rappresentato dalla sua fertilità. La soluzione al problema, destinata a svilupparsi nell'arco di circa trent'anni è tanto originale quanto crudele e disumana all'apparenza, ma sarà comunque destinata a portare i suoi benefici a lungo termine. Nella seconda visione, attraverso gli occhi del protagonista, scopriamo i vantaggi e gli svantaggi di una società civile in cui i ruoli di uomini e donne sono invertiti. Per un uomo nato nel XX secolo, potrà sembrare un vero incubo, ma lo è davvero? La risposta, fornita dallo stesso Bloch, è tanto straordinariamente semplice quanto assolutamente convincente. Due romanzi brevi (o racconti lunghi) imperdibili per gli amanti di Robert Bloch o per gli appassionati della fantascienza "di previsione".

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