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L'antologia è stata divisa su tre volumi della collana e fornisce un panorama significativo della fantascienza contemporanea, e come accade puntualmente in queste circostanze all'interno si trova di tutto un po', per cui il gusto personale incide radicalmente sui giudizi.
IL PAESE SCOPERTO di Ian McLeod 4/10
Negativo l'impatto iniziale per il sottoscritto.
Noioso racconto su un'aldilà per ricchi dove questi possono acquistare un'esistenza post-mortem patinata fatta di Rolex, ricevimenti e luoghi esclusivi.
Il protagonista appare come un pesce fuor d'acqua in questo contesto, ma si trova lì per compiere una missione.
IL LIBRAIO di Lavie Tidhar 7.5/10
L'incontro di un libraio collezionista in quel di Tel Aviv con una strana vampira che sbarca sulla Terra con un sotterfugio per non essere scoperta.
Contro gli avvertimenti di tutti, il libraio si innamora della vampira accogliendola nella sua bottega ricolma di vecchie storie.
PERCORSI di Nancy Kress 9/10
Bellissimo racconto con una protagonista femminile forte e coraggiosa, che contro tutto e tutti lotta contro una malattia genetica fatale.
Altrettanto affascinante l'evoluzione del suo rapporto con il medico, dalla diffidenza alla fiducia e all'amicizia.
(Non capisco perché solo in questo racconto il traduttore ha litigato con i congiuntivi trasformandoli in indicativi. Mah)
UN CUMULO DI IMMAGINI SPEZZATE di Sunny Moraine 6/10
Una guida, che potrebbe benissimo trovarsi in servizio in un lager nazista, accompagna invece gli umani in un luogo sperduto testimone di un massacro perpetrato dagli uomini stessi contro una razza aliena.
LA ROCCIA DELLE ERE di Jay Lake 7/10
Stile 'cyberpunk' piuttosto odioso e insopportabile, dove la trama sembra soccombere inizialmente all'elenco sterile di aggeggi futuristici e dispositivi tecnologici per il controllo sociale. Ma è proprio la trama a salvare questo pezzo in cui ci sono riferimenti ad un'altra opera inedita in Italia dell'autore intitolata 'In the forests of the night'.
Il protagonista è un agente sotto copertura che è costretto ad esporsi per fermare l'intento apocalittico dell'agenzia per cui lavora: distruggere Seattle e diffondere tra gli uomini una pandemia conosciuta come 'piaga delle isole'.
ROSARY E GOLDENSTAR di Geoff Ryman 2/10
Racconto decisamente noioso, meno male che è tra i più brevi.
Una combriccola di buontemponi si ritrova a cena discutendo delle tesi astronomiche di Tycho Brahe. Tra loro un giovanissimo Shakespeare che si invaghisce della giovane servetta ed una spia papalina.
ALI GRIGIE di Karl Bunker 8.5/10
Il fortuito incontro di due giovani in uno sperduto villaggio della Nigeria.
La ragazza ha innesti alari e nano particelle che le permettono di volare e di curarsi da sé, mentre il ragazzo non ha niente di tutto questo perché la sua unica preoccupazione è di mettere insieme pranzo e cena.
L'autore non ci lascia speranza alcuna in un futuro migliore.
IL NOSTRO MEGLIO di Carrie Vaughn 9.5/10
L'incontro ravvicinato con un oggetto alieno che testimonia l'esistenza di una specie intelligente è un evento che affascina enormemente l'immaginario collettivo.
Ma la Vaughn in questo racconto vagheggia la possibilità che l'umanità si largamente impreparata ad affrontare un'occasione simile sotto tutti gli aspetti.
Il fatto è che è maledettamente convincente e verosimile la sua sfiducia.
FORME TRANSIZIONALI di Paul McAuley 6/10
Breve racconto sul disastro biotech commesso dalle aziende del settore in una zona desertica di confine.
Il protagonista è una specie di ranger che sorveglia l'area ed è testimone delle conseguenze della catastrofe.
MENTALE PREZIOSO di Robert Reed 4/10
Lungo pezzo legato al ciclo della 'Grande Nave' composto da testi brevi leggibili separatamente dagli altri.
Ebbene questo 'Mentale prezioso' mi ha fatto scappare la voglia.
Noiose e logorroiche dispute verbali adagiate su una trama inutile, ho avuto più volte la tentazione di abbandonare.
Ho resistito, ma nemmeno il finale mi ha ripagato della pazienza.
SANGUE MARZIANO di Allen Steele 10/10
Miglior racconto di questa prima parte dell'antologia.
Una guida marziana accompagna un antropologo in un insediamento autoctono per un'indagine biologica.
L'umanità ha colonizzato Marte, ma i marziani ne avrebbero fatto volentieri a meno perché ha portato con sé tutti i suoi vizi e la sua meschina arroganza.
Appuntamento alla seconda parte.
| Voto: 7.00 |
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1)Il paese scoperto (Ian M. Leod) : 6,5
2)Il libraio (L. Tihdar) : Interessante,diverso..quasi romantico : 7
3)Percorsi (N. Kress) : Doppio senso..percorsi neurali si..ma anche i percorsi che uno decide di seguire nella sua vita...:7,5
4)Un cunulo di immagin spezzate (S. Moraine) : Un genocidio..su un altro pianeta...breve racconto ma..profondo:7,5
5)La roccia delle ere (J. Lake) : Un grande complotto secolare per distruggere l' umanità..e qualcuno che cerca di fermarlo..uno dei due racconti più lunghi: 7
6)Rosary e Goldenstar (G. Ryman) : Noioso....: 5
7)Ali grigie (K.Bunker) : Sapere che esistono i poveri è una cosa..vederli e conoscerli,un' altra...: 6,5
8)Il nostro meglio (C. Vaughn) : Scoperta un' altra intelligenza extraterrestre...e ora che si fa??Niente?...:6
9)Forme transizionali (P. MacAuley) : Breve e con un bel finale..: 7
10)Mentale prezioso (R. Reed) : L'altro racconto più lungo del libro..ben scritto,mai noioso,con idee interessanti..: 7,5
11)Sangue marziano (A. Steele) : Scontro di culture tra terrestri e marziani..peccato il finale...: 6,5
Come antologia,direi niente male! Voto 7+! :-)
| Voto: 5.50 |
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| Voto: 6.00 |
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| Voto: 6.00 |
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| Antologia appena discreta, solo tre racconti degni di essere ricordati : " il libraio " "la roccia delle ere" "sangue marziano" |