27 Dicembre 2021, 16:28:41Commento scritto da Klaatu
Voto: 7.50
Come il quasi contemporaneo Città delle illusioni, editorialmente successivo, il romanzo (2° della serie in ordine di pubblicazione) fa parte del ciclo Hainita concepito dalla Le Guin e che già in questo libro definisce meglio il perché della presenza nell'Universo dell’Ekumene e del suo tentativo di ricostituire l'unità della civilizzazione umana nella galassia (civilizzazione di origine, si badi, non della Terra ma del pianeta Hain originario della specie umana).
Nell’ambito del conflitto tra le tre razze che popolano il pianeta, le indigene Tevar e Gaal  e la colonia Hainita costituita dai terrestri; con i Tevar in instabile equilibrio nel rapporto con gli alieni (i terrestri) e i bellicosi e selvaggi Gaal, lontani da logiche di confronto e aggressivi con tutti, il romanzo ha il suo svolgimento nella fase temporale in cui si preannuncia una catastrofe epocale (l’invasione dell’orda Gaal), sviluppando nel racconto una delle tematiche più care all’autrice: l’analisi delle diversità e la necessità della reciproca comprensione e integrazione tra diversi, in nome della sopravvivenza di tutti. Voto 7.50
 
10 Marzo 2020, 15:25:41Commento scritto da antosimov
Voto: 9.00
Il secondo libro del ciclo dell'ECUMENE.
Questa autrice è veramente capace di coinvolgere il lettore che non riesce a staccarsi dalla lettura.
Letto in due giorni, il coronavirus mi ha tenuto in casa.
Prosa ottima, personaggi ben definiti, alieni e ambiente nuovo non compatibili,rapporti tra specie aliene. tutti i temi sono ben sviluppati, anche se è uno scritto giovanile.
Devo dire che anche MARTIN con il suo TRONO DI SPADE ha attinto a piene sorsate da questo volume;stagioni che durano 15 anni, migrazioni di selvaggi che all'arrivo dell'inverno migrano a sud, popolazioni che vivono a sud che costruiscono muraglie di protezione,spade frecce lance.
Tutti questi temi sviluppati dalla LE GUIN nel 1966, li ritroviamo nella saga della saga TRONO DI SPADE.
 
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