08 Dicembre 2020, 10:06:14Commento scritto da Free Will
Voto: 8.50
E' veramente incredibile constatare come il ciclo "Heritage" o degli "Artefici" a cui appartiene questo libro sia stato così maledettamente maltrattato da Urania e dal suo curatore. Purtroppo siamo abituati alla mancanza di rispetto nei confronti dei lettori da parte di questa collana, ma qui si arriva addirittura ad una vera presa per i fondelli per far apparire come logico l'ordine di pubblicazione, che in realtà non fa altro che confondere le idee. La colpa naturalmente è anche di questo piccolo pugno di superstiti ancora affezionati alla collana, che non rinunciano a buttare i loro quattrini, pur sapendo che esistono altri editori molto più seri.
Detto questo cerchiamo di fare un po' di ordine. Urania ha pubblicato il primo libro della saga "Quake, pianeta proibito" con il numero 1274. Poi ha atteso molto tempo per pubblicare il quarto "Punto di convergenza" con il numero 1359, saltando a pié pari il 2° e il 3°. Dopodiché ha atteso ancora degli anni per pubblicare il secondo "Un mondo per gli Artefici" con il numero 1606. Lo scempio non è ancora finito perché con il numero 1613 ha ristampato "Punto di convergenza" per pura speculazione economica (zero costi aggiunti e nuovi incassi dai soliti quattro fessi). Poi ha pubblicato il terzo libro della serie "I cacciatori di incognite" con il numero 1628. Infine ha pubblicato il quinto "Universi in fuga", non mancando di speculare economicamente, suddividendolo in due volumi, 1639 e 1640. A tutto ciò bisogna aggiungere che per ogni libro della serie, sono stati impiegati traduttori diversi che hanno tradotto in modo differente (Marco Pinna il peggiore, Fabio Feminò il migliore) i nomi degli innumerevoli pianeti, sistemi solari, manufatti artificiali, ecc., aumentando la confusione. Insomma un pasticcio di pubblicazioni alla PDS. Per quelli che non si sono ancora accinti alla lettura del ciclo, riassumo l'ordine da seguire:
1274, 1606, 1628, 1359 oppure 1613, 1639 e 1640. Solo in questo modo, conoscendo tutti gli antefatti, si può capire ed apprezzare il singolo del ciclo. A questo punto mi resta di esprimere il mio commento che inevitabilmente è esteso a tutta la saga. Si tratta di un'opera grandiosa, stupefacente, ben articolata e scritta in maniera magistrale. La galassia immaginata dall'autore è unica ed originale nell'intero panorama della FS. Gli aspetti per così dire "scientifici" sono del tutto verosimili, in particolare pre ciò che concerne la fisica quantistica e l'astrofisica. Un dettaglio non del tutto originale è quello dei wormholes (qui chiamati rete di Bose) per viaggiare a velocità ultraluce da una parte all'altra della galassia: la descrizione accurata rende tale particolare molto credibile. Tutti i personaggi umani sono ben caratterizzati; quelli alieni, oltre ad essere estremamente fantasiosi, sono descritti nel migliore dei modi, sia dal punto di vista fisico, sia da quelli caratteriale, sociale, comportamentale e comunicativo.  
 
17 Gennaio 2019, 18:48:57Commento scritto da capricorno52
Voto: 8.00
Terzo capitolo del ciclo “Heritage”,  romanzo molto bello, letto in pochi giorni ,  ove la trama vira decisamente con  humor e ironia dalla fanta-archeologia ispirata ai “Costruttori di Artefatti”  verso l’avventura.
Gli stessi personaggi dei volumi precedenti e altri nuovi si uniscono in una squadra ove ciascuno persegue i propri reconditi obiettivi, umani , cyborg , alieni , scienziati e malfattori una unione di comodo che affronta e supera in modo anche fortunoso i problemi posti dagli “ Artefatti”  che funzionano al limite delle leggi fisiche dell’ universo coniugata all' aggressività di una razza  di alieni rediviva bellicosa e sanguinaria.
Anche il terzo capitolo si contraddistingue per una trama avvincente , basata su buone idee di FS,  questa volta rappresentata con uno stile di scrittura piu’ leggero rispetto ai primi due volumi , ad esempio  i richiami in modalità enciclopedica agli Artefatti un po’ seriosi , sono stati sostituiti da ironici estratti sulle cronache della galassia.
In definitiva un romanzo mai noioso alla lettura , che mescola , ambientazioni cosmologiche ben definite , Hard FS e buona fantascienza avventurosa, finale aperto a diversi possibili proseguimenti , libro da leggere.
 
30 Luglio 2018, 10:54:57Commento scritto da and
Voto: 7.50
Molto buono anche il terzo capitolo della saga, non si avvertono cali di tensione nella trama e nelle dinamiche dei personaggi e l'affresco delineato in questo ciclo Heritage risulta sempre più grandioso e interessante.
Come è stato già commentato risulta incredibile come un ciclo simile sia stato bistrattato dai curatori della collana, mentre avrebbe potuto diventarne un capisaldo: sarebbe interamente da unificare e ristampare in modo coerente.
 
10 Maggio 2018, 14:57:20Commento scritto da fabri
Voto: 6.50
il terzo capitolo della serie
è quello che mi è piaciuto meno
 
22 Giugno 2016, 11:47:31Commento scritto da remotino
Voto: 6.00
Concordo con altri lettori del romanzo, mi pare una fotocopia dei precedenti. Il primo volume era senz'altro più piacevole e poi c'era la novità.
 
16 Aprile 2016, 00:20:27Commento scritto da doge
Voto: 7.50
Finalmente il terzo capitolo della serie!Cosi abbiam capito come si arriva allo strano inizio della quarta!Il ciclo di Sheffield a me piace,sarà perchè è scritto in modo semplice( è un ottimo romanzo per ragazzi secondo me), sarà perchè i 'colpi di scena'..non son tanto colpi quando ovvietà, sarà che non posso e non voglio che la fantascienza sia sempre e solo 'hard' ma anche un po' comica...:-)Non vedo ora di leggere il quinto!!!!(sperandi di non dover aspettare anni..)
 
02 Aprile 2016, 18:36:45Commento scritto da astrologo
Voto: 5.50
siamo alle solite. Un romanzo scritto quasi in fotocopia con gli altri precedenti dello stesso autore, che, a me, personalmente infastidisce e molto il suo stile.
Quand'è che Urania smetterà di pubblicare serie fotocopia come questa' La fantascienza è finita? Non voglio essere polemico, ma da un po' che i romanzi che pubblicate sono quasi tutti illeggibili e ci vuole molta pazienza per finirli.
 
28 Marzo 2016, 19:08:34Commento scritto da Oldman
Voto: 7.00
Buono! Speriamo di leggere il continuo al più presto.
 
25 Marzo 2016, 12:35:48Commento scritto da bibliotecario
Voto: 6.00
Se penso a quanti anni ho aspettato questo libriccino per poter poi leggere finalmente il successivo volume del ciclo, pubblicato 17 anni prima, mi scappa da ridere per non piangere. Sei di stima solo per il fatto che non mi piacciono le letture lasciate a metà.
P.S: speriamo che il quinto ed ultimo volume sia pubblicato prima dei prossimi vent'anni!
 
18 Marzo 2016, 15:05:30Commento scritto da clisimak
Voto: 6.50
Niente di particolare, appena sufficiente, avventura godibile e divertente, che poi si dimentica alla svelta, la fantascienza, quella che fa pensare, riflettere, stupire e raggiunge alti livelli non è in questo romanzo, ma ogni tanto ci vuole e va bene così.
 
17 Marzo 2016, 09:16:26Commento scritto da ciccio
Voto: 7.00
Un buon romanzo a questo punto speriamo che arrivi presto il capitolo conclusivo.
 
15 Marzo 2016, 20:22:09Commento scritto da AlfaBootis
Voto: 7.50
Ringraziando innanzitutto sua eminenza Dottor Professor Lippi per averci fatto dono della pubblicazione del terzo romanzo di questa serie (ora manca solo l'ultimo) devo dire che sono rimasto un filo deluso rispetto alle precedenti puntate del ciclo stesso. Bhe come sempre personaggi ottimamente caratterizzati e trama sempre sul filo del rasoio, ma un po meno avvincente e coinvolgente rispetto agli altri. Un pochetto più scontato ecco.... In ogni caso uno dei migliori Urania degli ultimi tempi.
 
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