10 Agosto 2016, 00:37:13 | Commento scritto da doge | | |
Più che altro è un libro d'avventura ambientato in un altro mondo..e non lo trovo niente male..viene spiegata poi la scarsa tecnologia del pianeta con il fatto che è veramente povero di metalli (e in effetti pensiamo a come potremmo avanzare senza metalli..):-)L' idea poi delle navi/tipografie che girano il mondo...è bellissima!Quanto ai ''super-uomini(e donne) mah...intelligenti e forti..ma super....non mi convince molto.La lettura è cmq scorrevole e interessante.voto:7 |
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26 Febbraio 2016, 22:24:49 | Commento scritto da antosimov | | |
I tre superuomini alieni ricordano molto i romanzi di Van Vogt. molte volte è troppo ermetico, di difficile comprensione e perde scorrevolezza. Il finale è inconcludente. Non mi sento di dare la sufficienza, forse perché il precedente libro letto era di Asimov IMPARAGONABILE. |
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08 Gennaio 2016, 09:26:41 | Commento scritto da nickel | | |
Io l'ho letto volentieri, piacevole; non troppo sf, ma bello |
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24 Dicembre 2015, 17:02:28 | Commento scritto da astrologo | | |
Libro quasi totalmente del genere "fantasy". La fantascienza è ben nascosta e la trovata dei tre superuomini non fa cambiare di un nulla il "plot" di questo discreto romanza. Purtroppo l'eccessiva lunghezza e l'inconcludenza di certe figure principali non fanno un buon romanzo. |
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25 Ottobre 2015, 21:19:18 | Commento scritto da npano | | |
Ma sì Mi sono quasi divertito a leggerlo, very easy , insomma una lettura senza impegno e senza scosse ma che si dimenticherebbe presto se non fosse per la mitica rivista di fantascienza che pubblica da più di 300 anni. Con un po di impegno è un traguardo raggiungibile dalla nostra cara Urania :) Ma di fantascienza c'è ne ben poca, diciamo fantasy 90% e fantascienza 10% |
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25 Ottobre 2015, 17:30:21 | Commento scritto da bibliotecario | | |
Lento, lento quanto prolisso. Con una trama che si sarebbe potuta scrivere con la metà delle pagine di questo noiosissimo volume, in cui tra l'altro la fantascienza fa appena capolino in modo assai banale. Da dimenticare. |
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