14 Ottobre 2016, 11:56:30 | Commento scritto da astrologo | | |
Libro decisamente diverso, che coniuga una serie di meccanismi propria di libri umoristici. Ma tutta quewsta maestria non serve a creare un buon romanzo. I "caratteristi" non fanno mai un buon film, così i personaggi di questo romanzo non convincono appieno. |
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30 Dicembre 2014, 20:10:28 | Commento scritto da Han Tavers | | |
Spassoso, ma a tratti cade nel ridicolo; l'idea è valida ma, visto il tenore dei commenti precedenti, mi aspettavo di più. |
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14 Aprile 2014, 09:45:53 | Commento scritto da and | | |
Bella ucronia, trattata dall'autore con profonda ironia, belli i personaggi (soprattutto divertentissimo Aquila), e anche la storia. Unire gli antichi romani con gli indiani: e cosa c'è di meglio? Consigliato! |
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13 Aprile 2014, 11:41:19 | Commento scritto da wawawa | | |
Spassoso, divorato in pochi giorni. |
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07 Agosto 2011, 21:48:04 | Commento scritto da brz57 | | |
Lettura piacevole ed abbastanza divertente; mettere insieme realta' storiche che nella "nostra" realta' storica non si sono nemmeno sfiorate e' senz'altro un esperimento intrigante. Il risultato, comunque, avrebbe potuto essere molto piu' sosddisfacente con un minore scadimento nelle situazioni ridicole e farsesche. |
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21 Giugno 2010, 18:33:16 | Commento scritto da maxpullo | | |
Quello degli universi paralleli è sempre stato per me un tema affascinante e questo particolarissimo universo immaginato da Somtow Sucharitkul è certamente uno dei più divertenti, originali ed intriganti che sia mai capitato di vedere. La magistrale e affascinante intuizione dell'autore di mescolare le vicende dell'impero romano con la "conquista del west", mettendo a confronto due civiltà assolutamente agli antipodi come quella romana e quella pellerossa, ha l'effeto di creare uno sfondo davvero sui-generis per le peripezie dei protagonisti. Il continuo contrasto tra le due differenti visioni della vita, magistralmente esemplificato dal difficile rapporto tra i due protagonisti Tito Papiniano ed Aquila, produce effetti spesso esilaranti e sfocia in situazioni tanto paradossali quanto divertenti. Ma l'ironia che contraddistingue episodi e dialoghi è solo uno degli aspetti positivi di questo romanzo: tutta la trama, infatti, è ben costruita e, nonostante si rida durante la lettura, non si può non osservare come tutte le anomalie di questo bizzarro universo convergano facilmente verso una unica spiegazione. Da gustare in particolar modo il taglio che l'autore ha saputo dare ai singoli capitoli, ognuno dei quali si chiude con un simpatico colpo di scena ed il divertente finale in cui succede davvero di tutto. Nonostante sia l'episodio iniziale di un ciclo poi, "Aquiliade" è un romanzo che si legge perfettamente da se: davvero molto molto buono e consigliato a tutti |
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01 Maggio 2008, 22:30:49 | Commento scritto da Eremita | | |
Bel libro, originale,ironico,divertente. Ottimi anche i collegamenti latinizzati con autori di fantascienza come Asimov e Farmer, detto Agricola! Romani, pellerossa, ufo, viaggi nel tempo, il tutto mixato con verve e fantasia. Consigliato! |
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01 Maggio 2008, 14:35:59 | Commento scritto da marsman60 | | |
divertentissimo. veramente ottimo. |
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07 Luglio 2005, 14:18:06 | Commento scritto da squeezo | | |
Intelligente e divertente. |
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