18 Dicembre 2019, 14:00:09Commento scritto da Free Will
Voto: 7.50
Il secondo libro del ciclo del "Silo" è in realtà un prequel. Qui scopriamo molti antefatti e come si è arrivati alla costruzione dei silos. C'è ancora qualcosa che manca, cioè il perché; e non è cosa da poco perché gli avvenimenti sono così crudi, angosciosi, terrificanti, crudeli, che non si può immaginare una qualsiasi giustificazione. Purtroppo la storia salta da un periodo temporale all'altro e da un silo all'altro, al punto che la lettura diventa piuttosto difficoltosa. Il racconto tende a contorcersi su sé stesso, è un po' prolisso e ripetitivo, quindi manca il ritmo incalzante del primo libro. Il giudizio non può che essere inferiore, però non si vede l'ora di rispondere a tutte le domande rimaste in sospeso, andando a leggere l'ultimo della trilogia.  
 
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