| 03 Aprile 2016, 18:27:20 | Commento scritto da Free Will | | |
Di questo scrittore, Urania aveva già pubblicato l'intrigante Babel 17. Anche questo romanzo breve (o racconto lungo) è scritto nello stesso stile asciutto e senza fronzoli, confermando la sua capacità visionaria, al di fuori degli schemi tradizionali. Più che una ballata, mi fa venire in mente un rap free st<x>yle: certo manca la melodia, ma il ritmo è quasi ipnotico. Viene voglia di cercare qualche altra opera di Delany.
Data l'esiguità di pagine del racconto, il curatore, per riempire in qualche modo il volume, ha inserito una serie di saggi, interviste e articoli: I più interessanti sono i primi due, ossia quello che tratta delle visioni architettoniche delle città future, in vista di un sovraffollamento del pianeta, con grattacieli alti anche chilometri, città galleggianti nell'oceano, cupole sopra le mega-città, fino ad un unico "condominio" che ricopre l'intero globo, mari compresi, con i vari rimandi a racconti e romanzi di FS; il secondo saggio tratta dell'Islam, con l'inevitabile dominazione sull'Europa (partendo dal ventre molle, ossia l'Italia) fino a tutto il mondo occidentale. Tali disquisizioni sono tutt'altro che accademiche e, visto il buonismo imperante nel nostro mondo e l'enorme sottovalutazione del problema (nonostante l'11 settembre e tutto ciò che è accaduto in seguito), non abbiamo scampo. Nessuno ricorda l'Eurabia di Oriana Fallaci? La visione è profetica come un grande romanzo di FS, ma purtroppo sarà fin troppo reale. |
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| 21 Febbraio 2016, 09:48:53 | Commento scritto da astrologo | | |
| Romanzo breve (o lungo racconto) decisamente originale e suggestivo. Ben scritto e ben coordinato, con qualche spiegazione in più sarebbe stato perfetto. Per questo non raggiunge la perfezione. |
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| 19 Febbraio 2016, 22:07:17 | Commento scritto da npano | | |
Strano ma affascinante.
Non è una lettura inutile , mi ha dato soddisfazione.
Ogni tanto un po intricato inutilmente. |
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| 19 Febbraio 2016, 09:25:02 | Commento scritto da grifone58 | | |
| Buon romanzo breve, ben scritto e scorrevole |
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| 18 Luglio 2015, 19:44:49 | Commento scritto da nickel | | |
| Concordo con molti: bello, peccato che sia stato così breve. Ma forse questa è la forma giusta... |
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| 20 Giugno 2015, 15:02:48 | Commento scritto da bibliotecario | | |
| Racconto lungo più che buono, incipit interessante e trama curiosa e coinvolgente, peccato per la brevità della storia che avrebbe meritato qualche pagina in più. |
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| 17 Giugno 2015, 17:49:36 | Commento scritto da Arne Saknussemm | | |
Un bel romanzo, ben scritto, molto piacevole e scorrevole nella lettura. Personalmente avrei gradito un maggior sviluppo di alcuni personaggi e qualche notizia in più sul Popolo delle Stelle nonchè sulle nuove entità biologiche che Joneny incontrerà sulle astronavi; a questa storia particolare ed al suo linguaggio ricercato (frutto di una lunga ricerca dell'autore che è un appassionato di poesia,comunicazione, linguaggi e mitologia) ed a tratti sperimentale, Delany riesce a dare anche quel Sense of Wonder caratteristico della SF degli anni '40 e '50.
Da leggere. |
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| 18 Maggio 2015, 15:08:44 | Commento scritto da antosimov | | |
è il primo romanzo di DELANY che leggo, impressione buona.
Romanzo breve ma completo, scrittura originale ma incisiva. La trama è ben studiata e ben comprensibile.
Lettura scorrevole ma NON scolastica. |
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