31 Agosto 2020, 10:53:08Commento scritto da remotino
Voto: 7.50
A me è piaciuto molto, storia intrigante e visionaria.
 
29 Agosto 2020, 11:16:59Commento scritto da maxpullo
Voto: 9.00
Potente e visionario come tutti i lavori di Brussolo, questo suo romanzo si contraddistingue per le spiccate note horror e per l'atmosfera particolarmente macabra di tutta la vicenda.
Cadaveri rianimati, inquietanti presenze, particolari raccapriccianti, animali e persone con movenze innaturali, paesagi e situazioni angoscianti, atmosfere plumbee: tutta la vicenda sembra convergere verso una facile e scontata soluzione sovrannaturale, ma è proprio nella spiegazione dei fenomeni che viene fuori tutta la potenza della fervida fantasia dell'autore.
L'incubo si rivela avere profonde radici fantascientifiche ed extraterrestri ed il finale è talmente perfetto e adatto che personalmente considero questo libro il suo capolavoro, senza dubbio il migliore tra tutti quelli letti finora.
L'accostamento con opere come il Cherudek di Evangelisti non è troppo azzardato e per tutta la vita conserverò nella mente le immagini dei coniglietti che camminano e della donna che gocciola metallo dopo l'amplesso.
Capolavoro assoluto
 
31 Gennaio 2016, 15:39:06Commento scritto da gasp63
Voto: 7.50
Decolla lentamente questo romanzo di Brussolo. Per molte pagine potrebbe essere solo un romanzo su un ragazzo con un passato problematico. Poi lentamente si svela il mistero e il lato fantascientifico della storia che presenta tratti quasi horror. Molto bello, leggerò ancora di Brussolo.
 
27 Novembre 2015, 13:00:21Commento scritto da doge
Voto: 8.00
All'inizio sembrava fosse una noia mortale,troppe descrizioni,troppi particolari..poi il racconto si muove,si attorciglia...diventa più complicato,più..strano,non si capisce dove voglia andare a parare...e ancora avanti cosi,più oscuro,più veloce..diventa un vero e proprio horror mano a mano che il ragazzino protagonista capisce la tremenda verita sulla notte del bombardiere....bello!Proprio un bel romanzo da leggere!Voto:8+
 
04 Agosto 2015, 00:05:41Commento scritto da razzomissile
Voto: 8.50
Inquietante e visionario, di sicuro non lascia indifferente, come del resto, tutta la produzione di Brussolo'

Il tema del romanzo ricorda un po' l'ambientazione del film "Shutter Island" di Martin Scorsese ed il racconto horrorifico dei Tommyknockers di Stephen King, il tutto esaltato dalla capacità narrativa di Brussolò di creare un crescendo di angoscia e alienazione:qualche sbavatura qua e la' nulla tolgono al ritmo del romanzo, che si fa sempre più incalzante a mano a mano che la storia diventa surreale e al cui fascino non ci si può sottrarre.

Chi si aspetta un rigore narrativo od una lettura facile, si astenga: Brussolo' è così e questa volta riesce addirittura a regalare un finale quasi coerente.
 
30 Luglio 2015, 17:08:47Commento scritto da Free Will
Voto: 6.50
Come tuttti i libri di Brussolo, anche questo è piuttosto disturbante. Non si vede l'ora di finirlo, non perché sia brutto, ma tutti quegli eccessi sono nauseanti: non c'è mai un momento positivo, un indicazione di ottimismo, tutto l'ambiente, sin dalla prima pagina è opprimente. Ciò nonostante l'autore ti trascina verso la fine, che purtroppo non c'è.
Brussolo è così: prendere o lasciare.
 
02 Luglio 2015, 11:43:19Commento scritto da attiliosfunel
Voto: 7.00

Serge Brussolo è "prendere o lasciare". O ci si lascia trascinare dalla sua immaginazione senza freni, passando su ai buchi logici disseminati a piene mani nelle sue opere; oppure questo scrittore risulta immancabilmente indigesto. Io appartengo decisamente alla prima categoria, e in questo romanzo non ho potuto non apprezzare la visionarietà e l'inquietudine di molti passaggi, e il continuo uso/abuso di metafore raccapriccianti da parte dello scrittore francese. Come al solito, la prima parte introduttiva è ancora abbastanza "frenata", e assistiamo alla creazione di personaggi interessanti come lo stesso David, i professori, i compagni di collegio etc., mentre si crea il mistero pulsante e malsano del "bombardiere", per non parlare dell'atmosfera plumbea del collegio stesso. Poi da un certo punto in poi tutto sembra trasformarsi, a grande velocità, in un film di serie B, con scene sempre più incontrollate di mutazioni, morti, trasfigurazioni, follie varie etc. etc., in cui molti buoni spunti della prima parte magari vengono dimenticati in fretta per lasciare posto al dominio del "metallo" (tra l'altro Brussolo mescola cromo, acciaio, ferro, mercurio come se fossero la stessa cosa). A conti fatti, a me il romanzo è piaciuto avendolo preso come "trip" ricco di immagini potenti e fantasmagoriche; da appassionati di aerei della II Guerra Mondiale mi è mancato che il tema del "bombardiere giapponese" (uno dei tanti fili narrativi tagliati di netto) si sviluppasse meglio.

PS: a me il finale aperto piace in generale, e francamente non ho trovato incomprensibile (al contrario di altri Brussoli) quello di questo romanzo.
PPS: solita traduzione mediocre; il traduttore all'inizio (come me peraltro) non ha capito che l'opera è ambientata in America, e si è lasciato sfuggire un impossibile "Triviana-sur-Mer". Ci sono poi svariate sbavature e sgrammaticature.
 
19 Maggio 2015, 21:18:17Commento scritto da bibliotecario
Voto: 6.00
Sufficienza risicata per un opera di cui proprio non capisco la necessità di ristampare in una collana di FS. Passi Ballard un grande in questo genere di storie " metafisiche" ma Brussolo risulta veramente la sua brutta, brutta copia.
 
10 Maggio 2015, 16:04:54Commento scritto da wawawa
Voto: 7.50
Mi è piaciuto come tutte le opere di Brussolo, il finale inesistente però abbassa il voto.
 
09 Maggio 2015, 22:56:08Commento scritto da emilio
Voto: 6.50
un buon libro misto di fantascienza ed horror, comunque il finale è aperto e poco comprensibile-
 
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