Per meglio comprendere chi eravamo, dove eravamo diretti e come ci siamo arrivati potrebbe essere utile (ri)leggere questi racconti italiani dei primissimi anni '70 del secolo scorso. Mentre Urania ha già da diversi anni dato l'ostracismo (anche sotto pseudonimo) agli autori nostrani, ci pensa Galassia a dare voce e visibilità alle nuove leve della SF made in Italy, e lo fa con due antologie di buon livello qui riunite in un unico volumetto.
"Amore a quattro dimensioni" (6,5) è senza dubbio la raccolta nel complesso più valida, con almeno quattro racconti (Curtoni-Miglieruolo-Horrakh-Pestriniero) di eccellente fattura, originali e ben scritti. "Destinazione uono" (6) presenta opere di livello mediamente più omogeneo, con un picco rappresentato dal lavoro di Maurizio Viano, autore appartato ma importante nella storia della nostra SF, prematuramente scomparso. |
