Che cosa faremmo se la civiltà che conosciamo, con le sue macchine, le sue comunicazioni, le sue comodità, scomparisse dal giorno alla notte? A questa domanda, che ha affascinato decine di scrittori di fs. e milioni di lettori, dà ora la sua risposta McIntosh in un romanzo di eccellente fattura, svelto, movimentato, ben raccontato, che arricchisce il filone della fantascienza catastrofica di una suggestiva immagine: le «isole di terra» circondate da enormi crepacci nelle quali i superstiti tentano di riorganizzare la vita.
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