Una notte del '43 nell'entroterra ligure: un gruppo di partigiani assale un misterioso convoglio scortato da SS armate fino ai denti. Nel violentissimo scontro i tedeschi soccombono e i quattro camion carichi di oro e gioielli (il tesoro personale di Mussolini) vengono nascosti in una miniera abbandonata. Quasi vent'anni dopo, nuovamente presi da un'allucinante "febbre dell'oro", i tre avventurosi sudafricani che avevano guidato l'azione affrontano una pericolosa traversata del Mediterraneo per andare a recuperare il tesoro. Sarà difficile raggiungerlo, ma ancora più difficile portarlo fuori dall'Italia, perché molti altri sono allettati dalla preziosa preda: una banda di pericolosi fuorilegge italiani, un astuto contrabbandiere inglese senza scrupoli e un folto gruppo di ex-partigiani guidati dalla stupenda e audace "Contessa". La caccia al tesoro non risparmierà certo vite umane e si concluderà nel modo più inaspettato con un feroce scontro armato in mare aperto.