Mancano duecentosessanta giorni alla fine, per Jack Folla. Detenuto numero 3957 nel braccio della morte di Alcatraz, mentre aspetta di salire sulla sedia elettrica, Jack inizia a trasmettere, come un qualunque D.J., parole e musica via radio. Può dire davvero ciò che pensa, senza finzioni, Jack: non ha molto tempo, e nulla da perdere. Può permettersi di guardare in faccia la verità, e di gettarcela nuda sotto agli occhi... Tratto da un fortunato programma radiofonico, Alcatraz è una coraggiosa battaglia contro l'ipocrisia e la mediocrità. Sono in molti a chiedersi se esista davvero Jack Folla, e se sarà poi giustiziato. Ma poco importa chi sia, che fine farà. Ciò che conta è quello che ha detto, quel suo sguardo sul mondo, uno sguardo franco e spietato al quale nulla e nessuno può sottrarsi. E che costituisce l'eredità inalienabile che ha voluto lasciarci.
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