Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
zecca_2000 zecca_2000 
Visitatore Visitatori(129)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Oscar - Mondadori - Gli Oscar (senza indicazione di genere)

 
 
Codice:84643      
 
Piace a 0 utenti
Non piace a 0 utenti
Media: 0.00
 
N. Volume:   125
Titolo:   Il mare d'erba
Autore:   Conrad RICHTER
   Traduzione: Giuliana POZZO
   Copertina: -NS-
 
Data Pubbl.:   Settembre 1967 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   The Sea of Grass, 1963
Note:  
 
Genere:   Libri->Western
 
Categoria:   NON FANTASTICO Rilegatura:   Brossura
Tipologia:   Principali Dimensioni:   120 x 190
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   172
 
 
  Ultima modifica scheda: Fantobelix 04/09/2022-16:27:17
 
   
 

 
 
Un "ranch" più grande del Massachusetts e del Connecticut messi insieme, con mandrie favolose che avevano a disposizione un mare d'erba: sul "ranch" domina incontrastato il colonnello Brewton, una specie di zar. Il mondo feroce del West ammette solo i giganti; la legge è ancora lontana, e i deboli o si lasciano asservire o debbono soccombere. Cosí si fondò, nell'800, la fortuna agricola americana. Brewton e i suoi collaboratori, però, dovranno fare i conti con la cjviltà che avanza e che, preceduta dalle carovane di immigrati, infrange gli esclusivìsmì e i confini. Come il suo impero resta "contaminato" dalla nuova, irresistibile realtà storica, cosi Brewton subisce una decisiva trasformazione nei sentimenti piú intimi: l'amore per la stupenda Lutie segnerà per lui e il suo mondo l'acquisto di dimensioni da misurare non piú in vastità, ma in profondità, secondo principi piú umani e moderni.