Il terzo volume, dal sottotitolo 'All'ombra del Vesuvio', uscira' con un contributo di Mauro Boselli, autore di fumetti (in alcuni episodi del suo celebre Dampyr, si e' esplicitamente ispirato alla figura di Varney) ed eclettico appassionato di culture di genere – che traccera' l'evoluzione del vampiro nella letteratura popolare, dal penny dreadful al fumetto. In quest'ultimo libro continuano le vicende 'predatorie' di Varney, e compaiono degli elementi innovativi di notevole rilievo: - la scoperta di una vera e propria setta vampirica che assiste i non-morti nel loro processo di rivivificazione alla luce della luna, aiutandoli a portare a termine la trasformazione (e qui la critica ha letto un evidente riferimento alle logge massoniche che imperversavano nell'Inghilterra vittoriana); - la progressiva messa in discussione di se stesso da parte di Varney, che lo induce vivere in modo sempre piu' contrastato la sua condizione e a macerarsi nel pentimento delle atrocita' commesse. La solidarieta' di un sacerdote lo indurra' a esasperare tali sentimenti, fino a spingerlo a un suicidio catartico quanto spettacolare nel cratere del Vesuvio; - infine l''internazionalizzazione' delle attivita' criminose del vampiro, attraverso un grand voyage proprio in Italia, come usava all'epoca per i rampolli di buona famiglia: e sara' giusto a Napoli che Varney (anche se il romanzo omette di darne conto) scoprira' come la propria invulnerabilita' possa trovare requie solo nella pira inestinguibile del vulcano in piena attivita'... Una deriva quasi dantesca, dunque, che conclude degnamente le traversie di una figura letteraria dalle mille sfaccettature.
|