Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
robdimo Vedi il profilo utente Amico di Urania Mania
Spinofiorito Spinofiorito 
Vorpatril Vorpatril 
Visitatore Visitatori(72)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

I Classici del West Super Longanesi - Longanesi & C.

 
 
Codice:78964      
 
Piace a 0 utenti
Non piace a 0 utenti
Media: 0.00
 
N. Volume:   7
Titolo:   Il corral delle femmine
Autore:   Donald HAMILTON (ps. di Donald Bentgsson HAMILTON)
   Traduzione: Mimina CAPELLINI
 
Data Pubbl.:   25 Maggio 1977 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   Smoky Valley, 1954
Note:  
 
Genere:   Libri->Western
 
Categoria:   NON FANTASTICO Rilegatura:   Brossura
Tipologia:   Principali Dimensioni:   115 x 175
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   208
 
 
  Ultima modifica scheda: victory 06/09/2018-08:07:36
 
   
 

 
 
Di Donald Hamilton sono già comparsi; nella collana « I Classici del West », Febbre dei Texas, un western ambientato alla fine della guerra civile, e, nella presente collezione, La valle senza eco. Nel Corral delle femmine (Smoky Valley) si risente l'influenza dei successo che l'autore riscosse con una serie di romanzi spionistici impostati tutti su un protagonista, Matt Helm, che a molti critici sembrò la` traduzione americana di James Bond. Uomo d'azione del tutto indipendente, capace di trarsi d'impaccio dalle situazioni più intricate e pericolose, Matt Helm agiva più con la prudenza che con l'astuzia per condurre a buon fine: ogni sua missione. Certe doti di Matt Helm si ritrovano, malgrado la completa differenza d'ambiente, nel protagonista di questo western, anch'egli tenace, che oltre alle armi tradizionali ha anche a sua disposizione quella dell'onestà. Si batte, infatti in nome della giustizia,, perché venga riparato un torto subito e non gli importa che i suoi avversari siano accompagnati da una fama di terrore. Nel passato, nessuno li aveva mai fermati e si diceva che avessero assalito diligenze, uccidendo anche le donne. Crudeli come gli indiani, prepotenti, come i bianchi, sicuri del fatto loro, almeno da principio credevano di poter ignorare il solitario vendicatore, anzi prendersi beffa di lui.