Nato come racconto breve e destinato a pubblicazione amatoriale, Amadron ha subìto alcune metamorfosi durante la sua creazione fino a trasformarsi, come uno dei suoi personaggi, in un romanzo diviso in due parti. La prima parte è concentrata sul mago Platos e sul suo travagliato passaggio dalle Forze Oscure della mitica Dea Tanith (antica divinità fenicia) alle Forze della Luce del Dio Galadhon nel disperato tentativo di salvare un bimbo orfano, erede del Trono dell'Amadron. La seconda parte racconta di come Platos ormai vecchio e in fin di vita cede il proprio potere al suo adepto Xandor perchè protegga e guidi il giovane Lancer, re senza trono, lungo la strada che li condurrà a scontrarsi nuovamente con Tanith e con i suoi servi. Scritto a quattro mani, è guidato nella prima parte da Lizzia Mela, creatrice del mago Platos e del suo adepto Xandor, mentre nella seconda è guidato da Solange per l'introduzione del personaggio di Lancer e della Sacerdotessa Ashton, sua antagonista, e dei personaggi secondari della storia.