Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
Visitatore Visitatori(148)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

BUR Edizione Speciale/CDS - Rizzoli|BUR- Biblioteca Universale Rizzoli|Corriere della Sera

 
 
Codice:77912      
 
Piace a 1 utente
Non piace a 0 utenti
Media: 10.00
 
Titolo:   Canto di Natale
Autore:   Charles DICKENS
   Traduzione: Maria Luisa FEHR
   Disegni: Arthur RACKHAM
 
Data Pubbl.:   Dicembre 1997 ISBN:    non presente
Titolo e/o Data Orig.:   A Christmas Carol in Prose, 1843
Note:  
 
Genere:   Libri->Horror
 
Categoria:   FANTASTICO Rilegatura:   Brossura
Tipologia:   Principali Dimensioni:   130 x 200
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   122
 
 
  Ultima modifica scheda: Mr.Chicago 15/03/2022-11:30:30
 
   
 

 
 
La vicenda si svolge in una Londra cupa, degradata e fatiscente, che pare estranea ai progressi tecnici e scientifici della Inghilterra ottocentesca.
Nella gelida notte della vigilia di Natale il vecchio Ebenezer Scrooge, arido e avaro, per il quale il Natale è soltanto una perdita di tempo e che ha passato la vita solo ad accumulare denaro, riceve la visita del fantasma del suo socio. Ma e' solo l'inizio: ben presto, in una atmosfera onirica e surreale, appariranno in sequenza altri 3 spiriti per trasportarlo in un vorticoso viaggio, ad avere visioni del natale passato, presente e futuro. Un viaggio fino alla terribile visione che mette Scrooge di fronte alla sua condizione di vecchio insensibile e odiato da tutti, quando, disperatamente solo, morirà abbandonato e privato della dignita'. Scrooge vede come durezza, avidità e disumanizzazione, attraverso gli anni, si siano fatte strada nel suo cuore, e da questa consapevolezza nasce catarticamente uno spazio per il messaggio di speranza tipico di Dickens.