Nel terzo e conclusivo episodio della cosiddetta «Trilogia berlinese» il detective Bernie Gunther si trova, suo malgrado, coinvolto in un gioco di spionaggio e controspionaggio tra russi e americani. È il 1947, la Berlino nazista è un cumulo di macerie e Gunther è costretto a trasferirsi temporaneamente a Vienna per indagare sulla morte di un capitano dell’esercito americano, nella quale pare essere coinvolto un suo vecchio collega della polizia berlinese. In mezzo alle rovine della città agonizzante, Gunther si dovrà muovere tra spie americane e russe, ex nazisti braccati o reclutati dal controspionaggio, uomini capaci di vendere qualsiasi cosa e belle donne pronte a vendere se stesse. Il male, ora che non veste più la camicia bruna, è diventato più sfuggente…
|