Quel bambino melanconico seduto su una panchina del parco non è il povero orfanello maltrattato che tutti credono. No: egli è figlio di re, il suo esilio è un errore, e da secoli si aspetta il giorno in cui cavalcherà traverso giorno e notte su un bianco cavallo per sconfiggere il perfido Cavalier Kato. Mio viene quindi sbalzato di colpo in un universo magico, dove tutti attendono ch'egli liberi il mondo dal male; ma Mio è un eroe piccolo e incerto che troverà la sua vittoria solo dopo molta trepidazione e paura.
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