Come per il precedente, L’erede del Grifo, la trama scaturisce da una serie di sessioni di gioco di ruolo su forum, ed è il risultato tangibile di un modo diverso di intendere il gdr, incentrato più sull’aspetto narrativo-letterario che su quello tradizionale di interpretazione in prima persona. Rispetto ad altri esperimenti di derivazione di romanzi da un gioco di ruolo, infatti, questo ha la particolarità di avere avuto una stesura contemporanea al gioco. Mentre in altri casi una o più sessioni di gioco comunitario sono state raccolte da un singolo autore dopo la conclusione, ne L’Angelo Nero tutta l’azione è stata raccontata insieme da giocatori e master durante il gioco, in forma narrativa ma soprattutto per iscritto sin dal principio. Nell'anno 697º dalla Sacra Alleanza della Contee, quando tranquille saranno le genitrici di ogni pargolo e posate le spade alla Luce, Egli giungerà.
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