La stampa lo chiama il killer del Black River. Ma lui ha scelto per sé il nome “Spider”. Ha un curriculum spaventoso: 16 omicidi nell’arco di 20 anni. E’ l’unico caso irrisolto nella brillante carriera del profiler Jack King. E’ a causa di Spider che Jack, frustrato e con i nervi a pezzi, ha mollato l’FBI e si è ritirato sulle colline toscane con la moglie Nancy e il figlio piccolo, per ricostruirsi una vita lontano dalla violenza e dal terrore. Dopo tre anni le sue notti sono ancora popolate da incubi spaventosi...
Poi, un giorno, la polizia italiana recupera a Livorno il corpo di una giovane donna – i resti orrendamente mutilati evocano le vittime del sanguinario killer del Black River. E negli uffici newyorkesi dell’FBI viene recapitato un pacco: una scatola di cartone indirizzata all’ex agente Jack King. Dentro, un teschio avvolto nel cellophane, vecchio di vent’anni. E’ la prova che Spider è tornato, per uccidere ancora, per stanare chi aveva osato dargli la caccia. E’ un messaggio chiaro, una sfida aperta che Jack non può rifiutare, anche a rischio di cadere nella trappola infernale che Spider ha predisposto per lui.