Una ragazzina precipita da un ponte, un uomo scompare. Uscita da poco da una malattia che stava per renderla cieca Annie McKay, una bambina di sette anni, comincia a essere colta da strane crisi durante le quali vede, come un quadro nitido davanti a sé, avvenimenti passati che lei non ha vissuto e tragici fatti che puntualmente si verificano in un vicino o lontano futuro. Questo caso inspiegabile lascia perplessa e scettica la scienza medica, che considera semplici coincidenze i sogni premonitori della bambina, grazie ai quali tuttavia diverse sciagure vengono evitate. Oltre alla madre solo una psichiatra, isolata dai colleghi per le sue singolari abitudini di vita e di lavoro, e un giornalista, che ha raccolto tutti gli elementi riguardanti la vicenda, intuiscono qualcosa di più misterioso e complesso dietro le profezie della piccola visionaria. Annie durante le crisi accoglie in sé l'anima di una giovanetta morta in quello che sembra un incidente e a volte anche l'anima del padre, sparito da tempo e anche lui vittima di una violenza feroce: entrambi cercano di proteggerla dal pericolo che la minaccia, da chi sanno vuole farle del male. Di fronte al ritrovamento d'un cadavere, reso possibile dalle precise indicazioni della bambina, la polizia è costretta ad arrendersi all'evidenzia e si rende perciò necessario cercare il responsabile. Chi è il misterioso aggressore e perché, ha colpito con tanta ferocia? Sarà questo il suo unico delitto o altre vittime si aggiungeranno? In un orribile incubo la piccola vede quella che potrebbe essere la sua prossima fine e sente la propria impotenza di fronte al pericolo incombente. Questa ennesima visione è solo il frutto della fantasia allucinata di una bambina in preda al terrore o nasconde una realtà minacciosa?
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