Simon Templar - questa reincarnazione di Robin Hood dovuta alla scatenata fantasia di Leslie Charteris, maestro in tensione come in umorismo - da quando ha debuttato al numero 16 di questa collana ne «il Santo fa giustizia», tiene banco. Le sue successive avventure (n. 23, « Il Santo a New York»; n. 29, «Il Santo in pista») gli hanno conquistato un pubblico sempre maggiore. E sta per arrivare alla televisione una serie dedicata appunto alle imprese di Simon Templar, che non si scoraggia davanti a nessun ostacolo, che non indietreggia davanti a nessun nemico. A proposito di nemici, ne conoscerete uno, in questa nuova avventura, che per statura, bravura e malizia non è inferiore al Santo stesso: è il suo avversario per eccellenza, tradizionale, irriducibile e affezionato, un personaggio simpaticissimo che si merita i suoi ammiratori, i suoi tifosi, il signor Teal di Scottland Yard. Un osso duro, l'ispettore capo, anche per Simon Templar.
|