Area Sito

 
Urania

Cambia Area DB:

» HELP HomePage «
» Forum
» Cerca
 
  

Database

 
» Database Collane UM
» Autori
» Tags
» Novità
» Le Interviste di UM!
» Wanted !!!
» Scambio/Vendita
» La Compagnia del Ciclo
» Giudizi/Commenti
 
  

Utenti OnLine

 
miky1 miky1 Amico di Urania Mania
maxborgo maxborgo 
Visitatore Visitatori(166)
 
  

Classifiche

 


 
  

URANIA Mondadori

 

 
  

Le figlie di URANIA

 

 
  

Ricerca Libri

 
Inserisci i dati:
Numero:
Titolo:
Tit.Orig.:
Autore:
Editore:
Trama:
Relazione:
 
  

Links utili

 
 
  

Contatti

 
Amici di UraniaMania
Lo Staff di
Urania Mania
Lo Staff onorario di
Urania Mania
 
  
 

Publio Aurelio. Un Investigatore nell'Antica Roma - Hobby & Work

 
 
Codice:63348      
 
Piace a 0 utenti
Non piace a 0 utenti
Media: 0.00
 
N. Volume:   14
Titolo:   Nemesis
Autore:   Danila Comastri MONTANARI
 
Data Pubbl.:   2007 ISBN:    9788878516625
Titolo e/o Data Orig.:  
Note:   Serie di Publio Aurelio, 2007
 
Genere:   Libri->Gialli
 
Categoria:   NON FANTASTICO Rilegatura:   Cartonato con sovracoperta
Tipologia:   Principali Dimensioni:  
Contenuto:   Romanzo  N. pagine:   318
 
 
  Ultima modifica scheda: gretana 10/03/2019-17:24:24
 
   
 

 
 
Impero Romano, I secolo dopo Cristo. In una sperduta regione ai confini del Caucaso, alcuni legionari della Legio III Gallica si rendono colpevoli del massacro di un centinaio di civili inermi, sospettati di nascondere le armi dei ribelli sostenuti dai Parti, che contendono a Roma il dominio della vicina Armenia. Ventidue anni dopo, l´unica superstite dell´eccidio, che ha assunto il nome di Nemesis (cioè “Vendetta”), compare nell´Urbe decisa a compiere un sanguinoso atto di giustizia, uccidendo uno per uno i veterani di cui ha udito il nome mentre si fingeva morta durante l´incendio del villaggio. Per rintracciarli, tuttavia, ha bisogno di un alleato e, ravvisandolo in Publio Aurelio Stazio, ne prende in ostaggio l´amica Pomponia per indurlo a collaborare. Drammaticamente diviso tra la fedeltà alle legioni e l´ansia per sorte dell´amica – a cui presto si aggiunge una certa comprensione per l´ottica della rapitrice, vittima di un crimine che la legge di Roma non riconosce – il senatore inizia la sua indagine tra i reduci e i loro ufficiali, senza aver modo di confrontarsi come al solito col segretario Castore. Tutto a un tratto, però, i legionari cominciano a morire di morte violenta e su ognuno dei loro corpi viene trovato un simulacro di legno che rappresenta la feroce tigre del Caucaso.
Nemesis nega risolutamente di essere l´assassina – a quanto sembra, qualcun altro sta usando la sua ansia di giustizia per regolare propri conti personali – e Publio Aurelio le crede: prende così avvio una seconda, pericolosissima inchiesta, alla quale si affiancano quelle parallele di Castore, che mal sopporta di essere tagliato fuori dal gioco, e dell´intendente Paride, convinto che dietro alcune strane condotte del padrone operino oscure forze soprannaturali… Quattordicesimo romanzo del più celebre ciclo di gialli storici del nostro Paese, Nemesis coniuga come sempre l´ironia alla suspense, una trama gialla folgorante a una suggestiva ricostruzione “dall´interno” della vita quotidiana degli antichi romani, proiettando il suo irresistibile protagonista, Publio Aurelio Stazio, su uno scenario “internazionale” intessuto di menzogne di Stato e verità negate, e accompagnato da crimini e misfatti di insospettabile, feroce attualità…