Per Al Jeffries, il protagonista di La finestra sul cortile di Cornell Woolrich, tutto comincia con un brutto incidente che lo costringe su una sedia a rotelle a guardare fuori dalla finestra per passare il tempo. E quello che a un certo punto gli capita di vedere nella finestra di fronte non lo rassicura affatto. E poiché ha deciso di improvvisarsi investigatore, la sua posizione diventa di colpo ancora più scomoda e pericolosa. Dal cortile a un idilliaco bosco in La congiura degli innocenti di Jack Trevor Story, dove il povero Harry viene sepolto e dissepolto a turno, come un macabro balletto, da alcune persone convinte di averlo fatto fuori. In Psycho di Robert Bloch, Marie Crane è una creatura ansiosa di farsi portare all'altare e pur di riuscirci non esita a rubare un bel malloppo, sparire dalla sua città e raggiungere l'uomo che ama. Ma la meta che il destino le ha preparato non è l'altare profumato di rose, bensì una palude come tomba. Quali forze irresistibili spingono Marnie, la giovane bellezza creata da Winston Graham, a passare da un impiego all'altro e a mutare identità? Il suo incontro con Mark Rutland non risolve il mistero. Anzi lo aggrava. Ma, a poco a poco, Mark riuscirà a trovare la chiave della prigione interiore in cui Marnie ha rinchiuso se stessa. Oltre queste quattro avvincenti storie, che hanno ispirato Alfred Hitchcock, il volume nasconde altre piacevoli sorprese.
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