Il libro è sviluppato nella Valencia del XIX secolo . Descrive accuratamente le dure condizioni di vita della popolazione contadina e agricola. Zio Barret non è in grado di continuare a lavorare nel giardino che i suoi antenati avevano coltivato per generazioni perché non poteva pagare il contratto di locazione al proprietario del terreno, D.Salvador . Di conseguenza, tutti i residenti del villaggio, con Pepeta e Pimentó alla testa, stanno complottando per impedire a chiunque di tornare al lavoro su quella terra.
Fino a quando Batiste arriva e la sua famiglia (sua moglie Teresa e i suoi figli Rosette , Batistet e Pasqualet più due bambini che non hanno mai un nome per se stessi) che, spinti dal bisogno, si sistemano nella fattoria e acconsentono a coltivare la fattoria abbandonata e i primi due anni di senza pagamento del contratto di locazione. Da quel momento in poi, saranno instancabilmente infastiditi dal resto della comunità, che li ha accusati di soddisfare le richieste del proprietario terriero, danneggiando così gli interessi del collettivo.