La legge era: "Divorare o essere divorati". Tutti gli esseri viventi vivevano secondo questa legge. La vita era un appetito voracissimo e il mondo un luogo in cui si aggiravano delle moltitudini di appetiti, i quali inseguivano ed erano inseguiti, divoravano ed erano divorati. E, tutto questo, nella più assoluta, cieca confusione, con la violenza e il disordine, in una baraonda di ingordigia e di strage, governata solo dal caos. Una delle più belle storie scritte sul mondo animale e naturale. Uno dei più celebri e letti romanzi di tutti i tempi.  


Zanna Bianca, il lupo, protagonista di questa indimenticabile storia, nasce nelle regioni Artiche, là dove il terribile Wild, vento del Nord. selvaggio e caeaato, spira in continuazione e un mortale silenzio incombe sulla terra spoglia. Una fredda luce trapela all'entrata della tana dove il lupetto comincia a muoversi e lui, attratto da essa si avvia a far conoscenza con il mondo esterno. La fame lo costringe ben presto a fare le sue prime esperienze di caccia. Un giorno poi, Zanna Bianca incontra l'uomo e da lui impara a conoscere il fuoco e il calore della carezza di un buon padrone. Ceduto a un individuo sadico e malvagio, il lupo, di carattere battagliero e aggressivo, viene adibito ai combattimenti con cani e lupi, per dare spettacolo e alimentare le scommesse sul vincente. La sua vita è un inferno: chiuso in una gabbia è fatto oggetto di persecuzioni e diviene sempre più feroce. In un'alba grigia egli è costretto a lottare con un mastino e sta per soccombere ma . . . la mano pietosa di Scott lo salva. Per Zanna Bianca la vita muterà e...