Una serie di omicidi sconvolge il mondo "tranquillo" dell'industria del sesso di Lione e costringe Louise, ballerina di peep show, a improvvisarsi detective. Dietro i delitti potrebbe esserci una guerra tra bande comandate da donne, per il controllo di un lucrosissimo giro di affari, o invece un serial killer, uno qualsiasi di quegli uomini ossessionati dal sesso che tentano di entrare nella vita di Louise. Tra questi si aggira la sua vera ossessione, un uomo davvero fatale... Con Le dotte puttane Virginie Despentes costruisce un noir tutto al femminile, teso e completamente privo di compiacimenti letterari. Con una scrittura scarna e diretta, unita a una sorprendente capacità di costruire con pochi tratti personaggi memorabili di donne insieme fragili e determinate, Despentes mette in scena le lotte fra maitresse senza scrupoli, tra amanti e protettori, come volti speculari di un mondo in cui i rapporti umani sono dominati dalla ricerca del potere su corpi ridotti a pura merce.
|