II dottor Fell, grande solutore di enigmi polizieschi, e Dickson Carr, il suo creatore, non sono ignoti al pubblico italiano. Le inchieste di Fell sono sempre affascinanti e questa di « Occhiali neri » è una delle più avvincenti. Nella calma assoluta di un tipico paesino inglese, muore un ragazzo avvelenato dai cioccolatini comperati nella vecchia fidata pasticceria del luogo. Un alone di sospetti aleggia su Marjory Chesney, nipote di Marco Chesney, vecchio e ricco gentiluomo di campagna dedito alla coltivazione delle rose. Lo zio Marco, pur burbero e autoritario, adora la nipote e vuole discolparla. Si avvicina alla soluzione e organizza una rappresentazione per dimostrare la verità delle proprie intuizioni psicologiche. Ma purtroppo non ha tenuto conto dell'abilità dell'assassino, che, approfittando della situazione, riesce ad avvelenare anche lui. Morirà anche il suo segretario, perché ormai era un testimone troppo importante. A questo punto all'ispettore Elliot di Scotland Yard si affianca il dottor Fell e gli sforzi congiunti dei due straordinari investigatori riusciranno a dipanare la intricatissima matassa.
Tutte le prevenzioni e le tracce false che oscuravano la verità, come attraverso un paio di occhiali neri, verranno chiarite e il crudele assassino sarà assicurato alla giustizia.